
Su eMusic si paga un tot mensile e si scarica fino al tetto consentito da quel tot (ci sono vari tipi di abbonamento con diverse capacità di download) e i file scaricati sono mp3 liberi da DRM, dunque eseguibili, copiabili e masterizzabili come e quanto si vuole. Proprio l'assenza di limiti e di garanzie per il rispetto del diritto d'autore è ciò che impedisce ad eMusic di stringere accordi con le 4 grandi major.
Appena arrivato eMusic propone un'offerta lancio ai clienti europei: 25 tracce gratis appena ti registri se poi una volta scaricate non vuoi abbonarti non importa, le 25 tracce rimangono gratuite e sono tue.
Mi sono subito registrato e ho fatto fatica a scaricare 25 tracce che mi interessassero, c'è veramente poco e di quel poco che c'è ci sono le cose peggiori. Anche il punto forte di eMusic, la classica e il jazz sono poco rappresentati.
Essendo europeo non conosco la rappresentanza negli altri music store (Napster, Rhapsody...) ma dev'essere veramente infame per farli stare dietro eMusic...
3 commenti:
Ciao, hai ragione, anche io ho trovato ben poco su eMusic.
Pensa che io ho un podcast che propone musica indipendente, tutta scaricata legalmente dal Podsafe Music Network, quindi musica podsafe, messa a disposizione per i podcaster. Se ti va di farci un giro c'è buona musica da ascoltare.
Ciao Nanello.Com!
Possibile mai che in Europa siamo destinati al monopolio iTunes?
Ho scelto liberamente avendo accesso al medesimo catalogo di tutti gli altri utenti che pagano.
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