Leone D'Oro a Sanxia Haoren (Still Life) di Jia Zhang-Ke e Leone D'Argento a Alain Resnais per il film Private Fears in Public Places, più un Leone D'Argento Rivelazione, premio creato per l'occasione, a Emanuele Crialese per il film Nuovomondo - Golden Door.
Coppa Volpi a Ben Affleck per Hollywoodland e Helen Mirren per The Queen.
In effetti la premiazione è quantomeno curiosa e non dovrebbe mervagliare che siano scattate alcune polemiche (cosa faremmo senza...) tuttavia è assolutamente pietoso il commento di Kezich sul Corriere cartaceo che accusa la giuria di aver dato il leone d'oro ad un film proiettato ad ore impossibili per la stampa che tratta lo stesso tema del film di Amelio (di tutt'altro avviso Mereghetti che commenta: "La decisione di dare il leone d'oro al film di Jia Zhang-Ke ha stupito solo quelli che non l'hanno visto"), di aver creato un premio per Crialese invece di avergli dato il leone d'oro e di aver dato la coppa volpi all'attorucolo americano invece che a Castellitto.
Pietoso perchè invece un premio simile ad un cineasta giovane, poco conosciuto e asiatico non può che fare bene all'immagine di Venezia specialmente ora che c'è anche la Festa del Cinema di Roma, ora che Venezia deve necessariamente arroccarsi in una dimensione di cinema vero, puro, serio nel senso più rigoroso del termine (non nel senso drammatico). Un festival non-popolare.
Coppa Volpi a Ben Affleck per Hollywoodland e Helen Mirren per The Queen.
In effetti la premiazione è quantomeno curiosa e non dovrebbe mervagliare che siano scattate alcune polemiche (cosa faremmo senza...) tuttavia è assolutamente pietoso il commento di Kezich sul Corriere cartaceo che accusa la giuria di aver dato il leone d'oro ad un film proiettato ad ore impossibili per la stampa che tratta lo stesso tema del film di Amelio (di tutt'altro avviso Mereghetti che commenta: "La decisione di dare il leone d'oro al film di Jia Zhang-Ke ha stupito solo quelli che non l'hanno visto"), di aver creato un premio per Crialese invece di avergli dato il leone d'oro e di aver dato la coppa volpi all'attorucolo americano invece che a Castellitto.
Pietoso perchè invece un premio simile ad un cineasta giovane, poco conosciuto e asiatico non può che fare bene all'immagine di Venezia specialmente ora che c'è anche la Festa del Cinema di Roma, ora che Venezia deve necessariamente arroccarsi in una dimensione di cinema vero, puro, serio nel senso più rigoroso del termine (non nel senso drammatico). Un festival non-popolare.
5 commenti:
BEN AFFLECK?
Ma stiamo scherzando?
Non ho visto il film, ma se se l'è meritato...
cani e porci!
CANI E PORCI!
UNA SVENDITA DI PREMI!
Adoro quando fai tua l'intramontabile massima per la quale prima di parlare bisogna vedere e non fai di tutta l'erba un fascio.
è il mio lavoro... Serve la gente come me in questo blog...
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