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13.9.06

Sono i videogiochi di serie B che tengono in piedi il mercato

Quest'interessante articolo tratto da GigaOM spiega quello che da tempo sospettavo ma non riuscivo a comprendere fino in fondo, cioè che i giochi più redditizi non sono i blockbuster ma i casual games da 4 soldi, i B-games.
Tutto parte dalla scoperta che Backyard Basketball (di cui vedete uno screnshot giusto per rendervi conto di che si intende per giochi di serie B) ha fatto più soldi di Doom III.
Certo non si pretende che in cima alle classifiche di vendite ci siano questi giochi, ma quello che questi giochi hanno in comune con i primi delle classifiche, ovvero The Sims, è il fatto che non abbiano mai un target specifico, cosa fondamentale in un momento come questo in cui la videoludica si sta espandendo a settori di mercato che prima non esitevano proprio.

15 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma scusa, questi giochi di serie B si vendono ancora? Normalmente non ci dovrebbero essere problemi a scaricarli...


gparker ha detto...

Certo che si vendono. Ma non per pc, per console portatili o altri device.


Anonimo ha detto...

mai visti...


Anonimo ha detto...

Oddio! Non avevo capito un cavolo! Pensavo stessi parlando dei vecchi giochi, tipo quelli per megadrive o snes...!
A quello che dici va aggiunto che per chi si interfaccia per la prima volta con i videogiochi riesce più facile cominciare con uno stupido gioco di basket che con doom III. Cioè giochi più intuitivi...


gparker ha detto...

questa è la classifica dei 100 giochi per PC più venduti dal 2000 ad oggi. Vedrai che di giochi come Basketball BAckyard ce ne sono molti e in posizioni alte.


gparker ha detto...

No non hai letto ho detto giochi senza un target specifico, quelli che gli americani chiamano i casual games, che puoi mollare e riprendere quando vuoi che non necessitano di un impegno continuo ma sono lo stesso una droga.


Anonimo ha detto...

più intuitivi e + semplici infatti...
Nascerà il videogioco POP vedrai...


gparker ha detto...

Il videogioco nasce POP, nasce PONG, nasce Asteroid, e poi space invaders ecc. ecc. e negli anni '80 il successo di Tetris, Lolo ecc. ecc. questi erano i videogiochi mito.
Poi è arrivata come una seconda generazione che ibridava l'esperienza delle avventure grafiche e sono cominciati i giochi come il primo Zelda, il primo Final Fantasy, che non erano più dei giochi piattaforma, ma cominciavano ad andare sulla strada dei role playing game,.

Tuttavia i videogiochi POP sono rimasti sempre, si erano riciclati su Game Boy (altro successo) e all'arriva della Playstation e lo scoppio dell'era più adulta con il fiorire delle simulazioni i videogiochi POP continuavano sulle console Nintendo e cominciavano ad entrare in rete.
Non per nulla ad una certa se n'è sentito talmente il bisogno da cominciare ad emulare le vecchie console.


Anonimo ha detto...

Quali sono secondo te i videogiochi pop di oggi allora? Qui in europa sicuramente PES... Negli stati uniti? Giochi di cors forse... IN giappone? I simulatori di appuntamenti... AHHHHH! i simulatori di appuntamenti apogeo per ogni nerd....!


gparker ha detto...

No aspetta, stiamo parlando di cose diverse i casual games sono i giochi tipo Lolo, tipo Bubble Bubble, Super Pang oppure quelli tipo Basketball Backyard ecc. ecc. quelli che appunto non hanno un target preciso, hanno un meccanismo di gioco facilissimo da capire, sono intuitivi e hanno una difficoltà crescente.
I giochi tipo PES e quelli di appuntamento già hanno dei target, non sono per tutti.
La categoria POP l'hai tirata fuori te pensavo ti rferissi appunto ai giochi popular, cioè di facile comprensione e consumo, adatti a tutti che non necessitano di un minimo di esperienza o volontà di approfondimento per essere giocati.


Anonimo ha detto...

Esatto... I simulatori di appuntamenti lasciamoli perdere non c' entrano nulla (con tutto che in Giappone sono molto diffusi)...
Per quanto riguarda Pes, mi chiedo, vista la sua enorme diffusione se DIVENTA un gioco POP.
Per la playstation 2, di giochi pop ce ne sono pochi....


gparker ha detto...

Infatti i giochi pop non sono per playstation, quella si dà più che altro alle simulazioni e ai role playing (MTGS).
I casual games sono tipicamente per dispositivi portatili o per PC, in alcuni casi li trovi anche per console Nintendo.


Anonimo ha detto...

Tuttavia credo che la playstation, 1 o 2, abbia venduto di + degli altri...


gparker ha detto...

La classifica che ti ho linkato era per giochi per PC, che cmq è una signora fetta del mercato dei giochi.
Il punto è che c'è effettivamente un grandissimo mercato per questi giochi, segno che il pubblico si sta davvero allargando.


Anonimo ha detto...

Maturi i tempi sono, per l' avvento della playstation 3...


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