Si segue molto in questo periodo ogni decisione o annuncio dell'industria del porno, non tanto perchè decideranno le sorti della guerra per i formati ad alta definizione, quanto perchè saranno un tassello importante sia per questa guerra che soprattutto per l'adozione del formato.
Al momento infatti il porno per primo sta adottando in maniera massiccia questo tipo di tecnologia per la realizzazione di film ed è normale che per primi si scontrino con i problemi più comuni, calcolando anche che non hanno i budget per permettersi continui ritocchi al computer.
Accade così che gran parte delle star del porno, molte delle quali anche registe (ma se recitano e dirigono stanno dietro la macchina da presa nude?) si lamentano e non poco della troppa definizione (cosa che suona un po' come un veicolo promozionale).
Se gli uomini sostengono che è una grande innovazione che butta lo spettatore dentro il film, le donne si lamentano perchè tutte le piccole imperfezioni del corpo non sono nascondibili, cosa che le costringe nei casi più maniacali a ritocchi chirurgici e in quelli più ordinari a decidere le inquadrature in funzione dell'attenuamento dei difetti.
Il porno è infatti fatto di inquadrature di particolari e sequenze ravvicinate e anche per questo risente particolarmente dell'alta definizione.
Tuttavia in un mercato che è indirizzato prevalentemente agli uomini sentire che la parte maschile inneggia al grande progresso tecnologico perchè è più coinvolgente (e immagino che mentre lo dicono strizzano anche l'occhio verso la telecamera) mentre quella femminile si lamenta della troppa definizione sul loro corpo mi sa proprio di espediente commerciale.
Fatto sta che dall'entusiasmo generale pare che si sia passati alla fase dubbiosa.
Al momento infatti il porno per primo sta adottando in maniera massiccia questo tipo di tecnologia per la realizzazione di film ed è normale che per primi si scontrino con i problemi più comuni, calcolando anche che non hanno i budget per permettersi continui ritocchi al computer.
Accade così che gran parte delle star del porno, molte delle quali anche registe (ma se recitano e dirigono stanno dietro la macchina da presa nude?) si lamentano e non poco della troppa definizione (cosa che suona un po' come un veicolo promozionale).
Se gli uomini sostengono che è una grande innovazione che butta lo spettatore dentro il film, le donne si lamentano perchè tutte le piccole imperfezioni del corpo non sono nascondibili, cosa che le costringe nei casi più maniacali a ritocchi chirurgici e in quelli più ordinari a decidere le inquadrature in funzione dell'attenuamento dei difetti.
Il porno è infatti fatto di inquadrature di particolari e sequenze ravvicinate e anche per questo risente particolarmente dell'alta definizione.
Tuttavia in un mercato che è indirizzato prevalentemente agli uomini sentire che la parte maschile inneggia al grande progresso tecnologico perchè è più coinvolgente (e immagino che mentre lo dicono strizzano anche l'occhio verso la telecamera) mentre quella femminile si lamenta della troppa definizione sul loro corpo mi sa proprio di espediente commerciale.
Fatto sta che dall'entusiasmo generale pare che si sia passati alla fase dubbiosa.
4 commenti:
rocco non si lamenta....
mah ti dirò a me queste pornostar tutte perfette non mi hanno mai fatto impazzire....troppo finte
la cosa peggiore è che anche i cazzi saranno in HD...e francamente penso che la cosa piaccia a pochi...
MA si lamentano sempre tutti delle novità....
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