Ancora non ho letto gli altri blog per oggi ma già so che è uno di quei giorni dove imprescindibilmente tutti linkeremo un'unica pagina.
Steve Jobs ha scritto una lettera aperta alle major e indirettamente agli utenti chiarendo la sua posizione sui DRM e proponendone l'abolizione.
Per un sunto vedere qui.
Un estratto:
Update 17.37:
Come era prevedibile le associazioni degli editori hanno risposto a Jobs prontamente, e lo hanno fatto attaccando il punto debole per antonomasia del discorso del numero 1 di Apple, cioè il fatto che loro vogliono la sicurezza contro le copie ma non la chiusura dei formati. Anzi avrebbero molto piacere che i file fossero leggibili da tutti i lettori e non avessero standard chiusi (Apple il suo, Microsoft il suo). E dunque rispondono: "A noi piacerebbe vendere file leggibili da tutti i lettori ma...".
Steve Jobs ha scritto una lettera aperta alle major e indirettamente agli utenti chiarendo la sua posizione sui DRM e proponendone l'abolizione.
Per un sunto vedere qui.
Un estratto:
Immaginate un mondo nel quale ogni negozio online venda musica senza DRM in formati aperti. In un mondo di questo tipo, qualsiasi player potrebbe riprodurre musica acquistata da qualsiasi negozio, e tutti i negozi venderebbero musica riproducibile su qualsiasi player. Questa è chiaramente la migliore alternativa per i consumatoriMe lo immagino sì! Era così fino a prima dell'iPod!
Update 17.37:
Come era prevedibile le associazioni degli editori hanno risposto a Jobs prontamente, e lo hanno fatto attaccando il punto debole per antonomasia del discorso del numero 1 di Apple, cioè il fatto che loro vogliono la sicurezza contro le copie ma non la chiusura dei formati. Anzi avrebbero molto piacere che i file fossero leggibili da tutti i lettori e non avessero standard chiusi (Apple il suo, Microsoft il suo). E dunque rispondono: "A noi piacerebbe vendere file leggibili da tutti i lettori ma...".
2 commenti:
e hanno quasi ragione.. quasi..
Beh si hanno ragione e torto entrambi è chiaro. Voglio vedere se Jobs davvero rinuncerebbe al connubio iPod/iTunes.
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