Insolito esperimento per Sam Peckinpah che senza abbandonare lo scenario del West che tanto gli è caro vira sui toni della commedia e del grottesco per raccontare una storia di amore, vendetta e redenzione (dubbia) di un vero maledetto.
Arrivato direttamente dopo il Mucchio Selvaggio e quindi subito prima di tutto il resto della produzione nota del regista, La Ballata Di Cable Hogue, va detto subito, non fa ridere. Del resto non vuole essere proprio una farsa, più una pseudo favola sul tono del grottesco (specialmente nel finale) che punta su un umorismo molto d'epoca fatto di gag slapstick e accelerazioni.
A fare da sfondo è la storia di un self made man da quattro soldi e come al solito il tramonto dell'era del West, quando le macchine stanno arrivando a sostituire i cavalli e per gli uomini come Cable Hogue, vagabondi senza idee di famiglia, stato, chiesa e banca non c'è che la morte. Ma rispetto agli altri film la morte di Cable Hogue è anch'essa farsa.
Ma forse la cosa che più di tutte rende insulso il film (visto oggi) è il fatto che non ci sia nessuna mossa in nessuna direzione. La poetica di Peckinpah non affronta nulla di nuovo nè di serio, non ricalca il Mucchio Selvaggio nè anticipa ciò che sarà dopo. Sembra a tutti gli effetti un film su commissione.
Arrivato direttamente dopo il Mucchio Selvaggio e quindi subito prima di tutto il resto della produzione nota del regista, La Ballata Di Cable Hogue, va detto subito, non fa ridere. Del resto non vuole essere proprio una farsa, più una pseudo favola sul tono del grottesco (specialmente nel finale) che punta su un umorismo molto d'epoca fatto di gag slapstick e accelerazioni.
A fare da sfondo è la storia di un self made man da quattro soldi e come al solito il tramonto dell'era del West, quando le macchine stanno arrivando a sostituire i cavalli e per gli uomini come Cable Hogue, vagabondi senza idee di famiglia, stato, chiesa e banca non c'è che la morte. Ma rispetto agli altri film la morte di Cable Hogue è anch'essa farsa.
Ma forse la cosa che più di tutte rende insulso il film (visto oggi) è il fatto che non ci sia nessuna mossa in nessuna direzione. La poetica di Peckinpah non affronta nulla di nuovo nè di serio, non ricalca il Mucchio Selvaggio nè anticipa ciò che sarà dopo. Sembra a tutti gli effetti un film su commissione.
7 commenti:
http://youtube.com/watch?v=lRAsyWnW8dY
:)
E' incredibile, nonostante racconti una storia non centra niente!
Nè nel testo nè nei personaggi....
in effetti ha preso poco pure a me...
Io lo adoro alla pari col Mucchio selvaggio. Più intimista e riflessivo ma altrettanto... grandioso.
Anch'io come noodles l'ho adorato non poco--
Io proprio non ho gradito le parti con toni da commedia e nel complesso mi è sembrato che i significati ne uscissero penalizzati...
cane di paglia
mucchio selvaggio
pat garrett
e devo ancora vedere la croce di ferro...
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