Quest'anno ce l'aveva quasi fatta
per la prima volta il pubblico e la critica più acuta si trovano d' accordo, secondo la classifica di Ciak quotidiano, nel ritenere massimo capolavoro il film di animazione per piccini del giapponese Miyazaki, causa la canzoncina che ci tempesterà per tutto l' inverno e il protagonista pesciolino rosso con i soliti occhioni rotondi dei mangama ancora una volta rimette al posto che gli spetta il cinema asiatico.
19 commenti:
... Non capisco benissimo...
L'articolo che linki l'ho letto (e non amo come è scritto, l'autrice si mette troppo al di sopra e inserisce troppi argomenti senza mai alleggerire la sua prosa: ne risulta un mattone.)... Tuttavia non capisco se critichi il fatto che sembrerebbe ironizzare sul valore di ponyo, e cioè dicendo che il film vale per la canzone oppure per ua volta apprezzi il fatto che la Aspesi abbia saputo dare il giusto valore al cinema del Miya...
Speriamo in nuove puntate. Qualcuno riuscirà a fermarla?
Frankie: non direi proprio che dà il giusto valore a Miyazaki...
alberto: alla fine è una dolce consuetudine vedere la battaglia della Aspesi contro l'Asia e il miglior cinema.
Io mi vidi metà del Castello Errante di Howl su Sky e mi abbioccai, tutta sta poesia che sento decantare io non la vedo...almeno in quella prima metà del film. Comunque (cercando di parlare seriamente) sarebbe bello magari vedere Myazaki che fa un lungometraggio d'animazione horror.
gparker non dirmi che non sei curioso.
Non nego che sarei curioso. Non riesco ad immaginarlo ma chissà che ne potrebbe uscire.
Howl è forse il più difficile dovevi cominciare con Mononoke o La Città Incantata secondo me....
compatto
quello che hai detto ha firmato la tua condanna. Non meriti di vivere. E te ne andrai soffrendo.
ah sì? e chi mi ammazza, te? vieni che ti aspetto, Via Altino 10, zona San Giovanni.
Il Castello errante di Howl non rientra tra i miei preferiti. E' molto lungo, eppure è ugualmente parecchio appesantito... secondo me ha qualche problemino sulla trasposizione dal racconto, c'è troppa carne al fuoco. E probabilmente anche l'adattamento italiano ci mette del suo, l'ho visto due volte e due volte di patti tra demoni e altro non ci ho capito un tubo.
Io ormai dopo avere visto Totoro mi sono convinto di aver visto l'apice. E chi mi smuove.
io la prima volta rimasi interdetto ma alla seconda visione mi ha convinto. Certo non è il migliore.
Sebbene adori totoro anche io trovo che La Città Incantata sia un altro livello, cioè anni luce avanti a tutto il resto che ha fatto Miyazaki. Tra i 5 film che più mi hanno emozionato nella mia vita.
brutto stronzo.
l'arroganza te la ricaccio tutta in bocca.
Comincia a tremare pure la fottuta notte nel tuo caldo lettino.
So dov'è casa tua, occhio che ti vengo a trovare. E non vengo da solo.
vieni cazzo. VIENI.
ah l'amore...
Sto arrivando...
DOVE SEI! VILE!!! DOVE SEI! E TUTTO IL GIORNO CHE ASPETTO!
Ma stanno scherzando o fanno sul serio?
Comunque a me Miyazaki piace, ma il Castello Errante è davvero troppo involuto. E poi preferirei non inserisse nelle sue storie sempre quei messaggi ecologici così didascalici e pesanti.
sono i franco e ciccio di questo blog.
Se levi l'ecologia levi Miyazaki
indovina chi fa franco...
non ci credo che ho scritto io questo commento.
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