PROIEZIONE SPECIALE
FESTIVAL DEL FILM 2008
FESTIVAL DEL FILM 2008
Chi l'avrebbe mai detto che c'era ancora spazio per un bel western vecchio stile (lo crediamo ogni volta e poi magnificamente veniamo smentiti) e soprattutto chi l'avrebbe mai detto che sarebbe stato un western anche così incredibilmente moderno!
Ed Harris alla sua seconda regia dimostra una padronanza dei meccanismi del cinema e dell'evoluzione delle sue forme che impressiona. Il suo Appaloosa è un film che porta su grande schermo l'omonimo romanzo di Parker con un adattamento di rara precisione e meticolosità, uno script ad orologeria che lungo tutto il film costruisce un finale bellissimo non tanto nei fatti quanto nei sentimenti.
C'è tutto quello che gli amanti del western classico amano (con l'amicizia virile a dominare) e anche ciò che la modernità ci regala di migliore (personaggi sfaccettati e pieni di contraddizioni che vanno risolte) in uno scenario "crepuscolare" in cui le cose stanno cambiando, un'era è arrivata al termine e i personaggi sono costretti ad adattarsi.
Ma ancora (se non si fosse capito il film mi ha proprio comprato bene!) fin da subito Harris dichiara una fantastica sporcatura noir. Mortensen entra in scena accompagnato dalla sua voce fuoricampo che annuncia la situazione e ne spiega la provenienza con un tono assolutamente noiristico degno del miglior Chandler e poi la storia mette un uomo retto di fronte alla passione per una donna per la quale dovrà andare in deroga ai suoi principi conscio che è un mondo in cui amare è troppo difficile per avere una seconda occasione.
Non sarà forse il capolavoro dell'anno e forse nemmeno del festival del film, ma Appaloosa è uno di quei film pieni di soddisfazione che vorresti ti sparassero direttamente in vena!
4 commenti:
ok mezzo che mi hai convinto. Mo cerco i biglietti.
Ahaha, davvero divertentissimo secondo me. Comunque anche molto interessante per certi versi. Per me Haggis e Mortensen sono davvero straordinari, un pò meno Irons, pessima la Zelleweger. Il film è davvero molto bello.
Ale55andra
lo ricorderò...
ely
si una sorpresona, dici bene: classico e moderno.E che personaggi! anche quello della smorfiosa Zellweiger !
Posta un commento