C'è motlo entusiasmo per l'approvazione del DDL Salva-Cinema che ristabilisce la possibilità delle amministrazioni pubbliche di sostenere produzioni cinematografiche di interesse culturale.
Tutti contenti.
Ma il teatro, la danza, l'opera e tutte le altre forme di cultura che attingevano al FUS?
Tutti contenti.
Ma il teatro, la danza, l'opera e tutte le altre forme di cultura che attingevano al FUS?
5 commenti:
ma se non passava il ddl... Voi cinebloggers andavate a protestare in piazza??? TU vs Mariolone???
Per una serie di casualità ero in piazza quando ci fu lo sciopero dello spettacolo e tutti i lavoratori di cinema, teatro, opera ecc. ecc. scesero in piazza per manifestare. Ero lì con il microfono io. Ma posso dire d'esserci stato.
io ho un'opinione assai articolata che spero di sintetizzare in questi punti:
1. i tagli al cinema e all'arte possono dispiacere MA è anche vero che:
A. la "nostra" produzione artistica (cinema,scultura,foto,teatro,musica ecc ecc) è ai minimi storici. perchè investire??? ci serva da lezione.
B. i pochi "esordienti" capaci, sono sicuro che non avranno problemi dai tagli fatti all'arte.
C. I raccomandati ci saranno sempre, tuttavia ci toglieremo dalle palle qualche cazzone inutile che "pensa" di sapere cosa sia l'arte.
2. Sono ASSOLUTAMENTE convinto che l'ingiustizia fatta all'arte non potrà che avere effetti positivi, in che senso?
A. L'arte diventa tale sopratutto in momenti "difficili"
B. I veri (e dico i VERI) artisti se ne fottono di queste stronzate, se uno è uno serio ti dirà :" io vado per la mia strada".
Sono parzialmente daccordo con Valerio.
La stessa Suso Cecchi D'Amico in controtendenza con tutto il mondo dello spettacolo ha dichiarato che andrebbe azzerato tutto, niente soldi a nessuno "E voglio vedere chi sopravvive. I migliori"
C'è da dire che però non è detto che tutti i talenti riescano senza soldi, e che finanziando molto è si vero che mandi avanti tante zappe ma, in proporzione anche più gente brava.
Infine il discorso sui tagli allo spettacolo per la gran parte non riguarda registi e attori ma macchinisti, elettricisti ecc. ecc. E' un discorso banale e populista ma andava detto.
che bello, la selezione naturale darwiniana...
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