Il podcasting si è diffuso (diventando anche parola del 2005) anche e soprattutto in virtù del fatto che esiste il formato MP3 e che è ormai uno standard internazionale per l'ascolto. Per standard si intende che qualunque programma moderno di lettura file audio sia distribuito è in grado di leggerlo, quindi ogni computer lo può leggere.
Per quanto riguarda il video invece non c'è un simile standard tra i file compressi. Al momento i formati che vanno per la maggiore sono il formato Quicktime (.mov) leggibile solo con le applicazioni Apple (quindi anche iTunes) e comunque pieno di restrizioni, il formato DivX (leggibile solo dopo aver scaricato il legittimo codec dal sito) e il formato xVid (idem come per il DivX), questi ultimi due chiaramente poi non sono leggibili da iTunes, piattaforma che ha fatto fare al podcasting il salto qualità poichè pubblica l'elenco continuamente aggiornato di tutti i podcasting in circolazione.
Mi sembra chiaro che allora ogni velleità di vlogging o videoblogging o videocasting si vada a scontrare con questo, anche perchè molti lettori mp3 e video stile iPod Video leggono file in un formato proprietario, cioè esclusivo e non leggono gli altri. Ma non tutti per esempio non lo Zen Vision della Creative.
A che mi serve scaricarmi il video blogging se non ne posso godere in mobilità, a che mi serve la PSP o l'iPod Video se non mi ci posso vedere i video blog sopra.
Per il momento i vlog sono ancora in una fase immatura e forse è meglio che non si vedano, somigliano tantissimo alle trasmissioni televisive sono poco personali e un po' ridicoli, ma se in un futuro dovessero sviluppare un'autonomia come si potranno diffondere se possono essere visti solo sul computer? Mi sembra di essere tornato all'antico miraggio della tv sul pc....
Per quanto riguarda il video invece non c'è un simile standard tra i file compressi. Al momento i formati che vanno per la maggiore sono il formato Quicktime (.mov) leggibile solo con le applicazioni Apple (quindi anche iTunes) e comunque pieno di restrizioni, il formato DivX (leggibile solo dopo aver scaricato il legittimo codec dal sito) e il formato xVid (idem come per il DivX), questi ultimi due chiaramente poi non sono leggibili da iTunes, piattaforma che ha fatto fare al podcasting il salto qualità poichè pubblica l'elenco continuamente aggiornato di tutti i podcasting in circolazione.
Mi sembra chiaro che allora ogni velleità di vlogging o videoblogging o videocasting si vada a scontrare con questo, anche perchè molti lettori mp3 e video stile iPod Video leggono file in un formato proprietario, cioè esclusivo e non leggono gli altri. Ma non tutti per esempio non lo Zen Vision della Creative.
A che mi serve scaricarmi il video blogging se non ne posso godere in mobilità, a che mi serve la PSP o l'iPod Video se non mi ci posso vedere i video blog sopra.
Per il momento i vlog sono ancora in una fase immatura e forse è meglio che non si vedano, somigliano tantissimo alle trasmissioni televisive sono poco personali e un po' ridicoli, ma se in un futuro dovessero sviluppare un'autonomia come si potranno diffondere se possono essere visti solo sul computer? Mi sembra di essere tornato all'antico miraggio della tv sul pc....
3 commenti:
podcasting...stiamo arrivando!
Ormai sei superatissimo. Il videocasting è la vera nuova frontiera. Sei già vecchio.
si ormai siamo nel futuro prossimo posteriore...
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