A Londra un'iniziativa del comune permette di inviare un MMS con la foto di una parete disegnata con graffiti e la polizia (o chi per loro) inteviene e pulisce al volo.
Ecco queste sono le cose di ignoranza ed inciviltà che non sopporto. La scritta sul muro è una forma di comunicazione antichissima, addirittura grazie a Valerio ho scoperto che (in Italia almeno) risale quantomeno all'800 d.C. (no 1800, proprio l'800), nonchè una forma splendida di marcamento del territorio urbano (nelle campagne non mi risultano graffiti).
E' chiaro che tanto quest'idea (peraltro abbastanza cretina in sè) non sortirà alcun effetto, i graffiti vincono su tutto da secoli figurati se si fanno fermare dagli MMS, ma mi fa arrabbiare l'ignoranza, di considerarli un male da debellare, o (ancora peggio!!!) da confinare in aree prestabilite. E' l'impronta umana nella metropoli cazzo!
Questo mi porta a fare il Garbaland della situazione (con tutto il rispetto verso quello ufficiale!).
A Roma il più bello in assoluto sta sulle mura Aureliane all'altezza di via Degli Equi, è un mistero come sia stato fatto (anzi se qualcuno ne conosce la genesi) ogni lettera è grande almeno un metro ed è fatto almeno a più di due metri d'altezza dal suolo (che hanno usato i ponteggi?), recita PATATA ABITA QUI (segue una falce con martello), è fatta con il pennello tutte le lettere sono uguali tra di loro (stessa altezza e larghezza) come se avessero usato delle forme o se avessero preso le misure per ognuna. La falce della falce e martello poi è un semicerchio perfetto, è quasi un'opera di ingegneria.
Più della scritta (chissà di quand'è e magari Patata non abita nemmeno più lì!) è proprio il concetto di marcatura del territorio a renderla immortale, cioè per fare quella scritta ci sono voluti giorni di lavoro abusivo, quella dev'essere l'opera di un boss del quartiere a cui la polizia non ha dato fastidio, un simbolo di potere vero e proprio, come se si fosse eretto un obelisco...
Ecco queste sono le cose di ignoranza ed inciviltà che non sopporto. La scritta sul muro è una forma di comunicazione antichissima, addirittura grazie a Valerio ho scoperto che (in Italia almeno) risale quantomeno all'800 d.C. (no 1800, proprio l'800), nonchè una forma splendida di marcamento del territorio urbano (nelle campagne non mi risultano graffiti).
E' chiaro che tanto quest'idea (peraltro abbastanza cretina in sè) non sortirà alcun effetto, i graffiti vincono su tutto da secoli figurati se si fanno fermare dagli MMS, ma mi fa arrabbiare l'ignoranza, di considerarli un male da debellare, o (ancora peggio!!!) da confinare in aree prestabilite. E' l'impronta umana nella metropoli cazzo!
Questo mi porta a fare il Garbaland della situazione (con tutto il rispetto verso quello ufficiale!).
A Roma il più bello in assoluto sta sulle mura Aureliane all'altezza di via Degli Equi, è un mistero come sia stato fatto (anzi se qualcuno ne conosce la genesi) ogni lettera è grande almeno un metro ed è fatto almeno a più di due metri d'altezza dal suolo (che hanno usato i ponteggi?), recita PATATA ABITA QUI (segue una falce con martello), è fatta con il pennello tutte le lettere sono uguali tra di loro (stessa altezza e larghezza) come se avessero usato delle forme o se avessero preso le misure per ognuna. La falce della falce e martello poi è un semicerchio perfetto, è quasi un'opera di ingegneria.
Più della scritta (chissà di quand'è e magari Patata non abita nemmeno più lì!) è proprio il concetto di marcatura del territorio a renderla immortale, cioè per fare quella scritta ci sono voluti giorni di lavoro abusivo, quella dev'essere l'opera di un boss del quartiere a cui la polizia non ha dato fastidio, un simbolo di potere vero e proprio, come se si fosse eretto un obelisco...
24 commenti:
leggende di uomini "cor cuore proprio"...
Ok mi riprometto di postarlo non appena ci passo vicino, lo fotografo con il cellulare e (crepi l'avarizia!) lo invio direttamente dal cellulare sul blog.
Un'operazione altamente tecnologica.
Complimenti per il blog, davvero molto interessante.
Se vuoi fare scambio link col mio blog fammi sapere, a me farebbe molto piacere!
potrai riuscire a postarlo ma non sarà possibile trasmettere la sensazione del passaggio su quei luoghi calcati dar patata....
perchè dovrebbe essere ER patata??
perchè non una donna soprannominata PATATA???? magari gliel'ha scritto l'uomo di turno.
è un po' come quello che c'era sul viadotto di corso francia "amo costanza ma senza speranza".
possibilissimo
Fammi capire: ritieni possibilissimo (neanche possibile) che un ragazzo abbia fatto una scritta di quelle proporzioni e di quella precisione per la propria fidanzata con il messaggio PATATA ABITA QUI (e non ti amo o cazzi vari) seguita da una falce ed un martello giganteschi???
Non è detto che sia il + bello di Roma... Cazzo ne sai... Io mi son girato le peggio fabbriche abbandonate in periferia e non hai idea di quello che trovi (a ripensarci oggi, una volta con dudu avevamo trovato tantissime candele, a quei tempi non mi era passata per la mente la setta satanica, ma oggi...)...
Inoltre il discorso sui graffiti secondo me non è cosi caruccio... Alcuni sono belli, altri sono orribili vere deturpazioni. Non è necessario farli per forza sui muri di Roma, e di alcuni suoi monumenti storici, e questo mi spiace, ma mi fa schifo...
Ci tengo a sottolineare che ho fatto parte per un periodo della mia vita del
mondo dei graffittari. E ti assicuro che benchè ci sia gente veramente capace non hanno rispetto per un cazzo di nulla... Mi ricordo che una volta addirittura arrivò gente da non so dove per prendersela con il Du e la sua crew perchè con un "pezzo" (nomenclatura esatta) avevano "crossato" un "pezzo" di un altro "tagger" che se non sbaglio si faceva chiamare Zeus...
Confesso addirittura che mi interessai a quel mondo perchè volevo farne un fumetto tra la fantascienza e l' underground metropolitano... Credo avessi deciso di chiamarlo "M' illumino D' immenso"... AHhhh nostalgia, nostalgia canaglia!
GP e Giulai:
ma sì, è possibile.. perchè no?
www.lamagraconsolazione.splinder.com
quindi miss margot tenenbaum ha la cellulite? male comune.
er patata non si tocca....
romantico domani ti vengo a taggare la fiancata della golf il portone di casa e la porta d' ingresso poi vediamo se ti piace
Frankie: Il mondo delle crew lo conosco in maniera indiretta, cioè per racconti e non in prima persona, e so come il crossare, assieme al copiare sia considerato un delitto mortale (e mi sembra anche giusto), e riguardo la storia del rispetto, è chiaro che in una categoria ci sono i cialtroni e i grandi uomini come dovunque, ma quello di cui io parlo è del concetto in sè di graffito che è proprio dell'uomo e nell'epoca moderna della vera metropoli, non c'è vero urbanismo senza le sottoculture e le tribù e non c'è tribù che non marchi il territorio. Di qui il graffito. Alcuni belli, altri orrendi, altri fuori categoria (quelli di denuncia politica o sportiva) sono tutti comunque forme d'espressione metropolitane che a me fanno impazzire.
Per quanto riguarda quello del papata per me è imbattibile per definizione anche se non ho visto gli altri, non per la bellezza ma per come è stato fatto, è un'opera quasi impossibile, come le piramidi d'Egitto, non dovrebbe essere possibile la sua esistenza.
Anonimo: qui si passa alle minacce esplicite con tanto di elementi (la mia golf) che mi dovrebbero far capire che mi conosci.... Posso solo dirti che le porte di casa e le macchine non si taggano, perchè sarebbe inutile (uno non lo vede quasi nessuno e l'altra è sempre in movimento e non appartiene a nessun luogo), per quanto riguarda il cancello di casa non mi dispiacerebbe...
Giulai: mi chiamo wolf e risolvo problemi.
Giulai: ho controllato, ha risolto. Peccato avevo una soluzione più economica...
MMT è una di noi, quantomeno noi mortali abbiamo la cellulite, ecco tutto. Uma Thurman non è una mortale. ecco tutto.
Fatemi capire, stiamo parlando di cellulite sul mio blog di cinema e tecnologia. State attente, finchè rimaniamo nell'ambito cellulite di Uma Thurman ancora ancora ci rientriamo, ma basta un soffio per uscire fuoritema....
dici che siamo fuori tema?
in un post dove si parla der Patata è fuori tema e quindi fuori luogo parlare di cellulite?
Forse, ma è che noi non siamo in sciopero dei commenti e commentiamo a go-go... capisci pure tu.
Che sono 'ste frecciatine??? Io dovrei farne su promesse non mantenute...
E cmq sono partito dalla notizia di MMS per denunciare i graffiti e ho lodato i graffiti, poi nei commenti questa discussione si è incentrata sulla polemica se lodarli o no. Ma da qui alla cellulite!
ce ne passa...
anche tu hai ragione. ma sai, nel fomento dei commenti...
Le promesse non mantenute sono una brutta macchia nel curriculum di chiunque e in effetti non dovrei più parlare per quante ne ho fatte. Mi potrei in exstremis appellare ad un vizio di forma: ho mai detto "prometto che..."??? NO NO NO...Non l'ho detto e quindi...
Il tuo discorso mi trova abbastanza d' accordo.
eh Frankie, trovo sempre il tuo appoggio...
ma non il tuo ritorno.
La cosa mi addolora non poco.
"Allora, per riacchiappare Gparker io SVVV mi impegno ufficialmente (è UFFICIALE) a pubblicare i riusultati entro e non oltre questo finesettimana (sò che suona un po' vago, troppe volte l'ho detto... ma sono seria ok???? serissimaaa)."
Da
http://chiaramentepossibile.blogspot.com/2006/03/per-un-pugno-di
è FORSE FINITO IL FINESETTIMANA?
NON è FINITO, FINISCE DOMANI SERA.
E DOMANI SERA SI AVRà TUTTO QUELLO CHE SI ASPETTA.
Tutto all'ultimo minuto....
Qualcuno ne sarebbe contento.
Se lo sapesse Er Patata forse direbbe: "Poracci nun sanno più a che attaccasse".
Quel graffito ricorda un personaggio simbolo di San Lorenzo.
Er Patata era un uomo, un compagno, un fratello, un amico, una voce che per tutti coloro che lo conobbero, ha significato e significa ancora molto.
La scritta apparve all'indomani della sua scomparsa. In pochi sanno chi l'abbia fatta materialmente, ma fu di sicuro opera di amici, fratelli e compagni che avevano camminato quelle strade con lui. Quella scitta l'ha fatta Roberto, giorno dopo giorno, con la sua vita, nell'anima del quartiere e di tutti noi.
Er Patata morì un venerdì mattina di febbraio, il 15 febbraio del 2002 e quello è stato un giorno molto triste per me e per tutto il quartiere.
PATATA ABITA QUI e nelle teste e nei cuori di tutti coloro che lo conobbero
Ciao Robè!
(qui sotto c'è il link alla foto della scritta)
http://imageshack.us/photo/my-images/205/patataabitaqui.jpg/
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