Il quarto film della coppia Astaire/Rogers si basa tutto sulla doppia contrapposizione sessuale artistica, di Fred Astaire ballerino classico con la passione per il ballo jazz e Ginger Rogers cantante e ballerina di rivista. Entrambi di successo nel loro campo si incontrano ed è subito amore anche se inizialmente lei fa l'altezzosa.
La storia tenta di promuovere la tesi che ballo classico e ballo jazz si pososno sposare, e lo fa tramite i passi di Astaire. Alcune coreografie molto belle sulle quali spicca quella con i pattini a rotelle (impossibile non pensare a Chaplin in Tempi Moderni) sulle note di Let's Call The All Thing Off.
Comprimari fissi Edward Everett Horton e Eric Blore, caratteristi votati alla commedia musicale (li ritroviamo anche in Una Donna In Gabbia e nei film di Busby Berkeley), tengono in piedi una trama ed un intreccio più posticci e scontati del solito.
Tra un balletto e l'altro il film si trascina agonizzante tentando in ogni momento il colpo di scena in ogni inquadratura una piccola svolta che non c'è mai.
La storia tenta di promuovere la tesi che ballo classico e ballo jazz si pososno sposare, e lo fa tramite i passi di Astaire. Alcune coreografie molto belle sulle quali spicca quella con i pattini a rotelle (impossibile non pensare a Chaplin in Tempi Moderni) sulle note di Let's Call The All Thing Off.
Comprimari fissi Edward Everett Horton e Eric Blore, caratteristi votati alla commedia musicale (li ritroviamo anche in Una Donna In Gabbia e nei film di Busby Berkeley), tengono in piedi una trama ed un intreccio più posticci e scontati del solito.
Tra un balletto e l'altro il film si trascina agonizzante tentando in ogni momento il colpo di scena in ogni inquadratura una piccola svolta che non c'è mai.
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