Al contrario di molti, pur amando l'umorismo demenziale, non vado matto per il cinema di Mel Brooks che raramente azzecca il colpo e il più delle volte propina delle scialbe commedie dove si pretende la risata per trovate artificiosamente demenziali.
L'Ultima Follia di Mel Brooks solo a tratti rientra in questo filone. Perchè se è vero che l'idea di fare un film assolutamente muto dotato unicamente di cartelli è una sfida interessante per un comico è anche vero che presta il fianco all'utilizzo delle gag più trite.
Invece Mel Brooks riesce in certi momenti a creare divertimento in maniera originale senza sfruttare (troppo) le dinamiche slapstick del cinema muto (quello vero). Alcune trovate danno una nuova dimensione ad un genere (la comicità muta) che praticamente non ha avuto evoluzione nel tempo del sonoro (se si escludono episodi come Harpo Marx).
E in più il film non ha quello che forse è il difetto più grande delle opere di Mel Brooks, la noia. Non essendo un grande narratore di storie, e avendone raramente da narrare, i film di Mel Brooks sono solitamente una serie di gag unite da una trama che più il film avanza più si rivolta su se stessa, incapace di trovare intrecci per proseguire e finendo solitamente nel metacinema (vedi Balle Spaziali) che a quel punto diventa l'unico possibile sbocco e non una scelta.
L'Ultima Follia di Mel Brooks solo a tratti rientra in questo filone. Perchè se è vero che l'idea di fare un film assolutamente muto dotato unicamente di cartelli è una sfida interessante per un comico è anche vero che presta il fianco all'utilizzo delle gag più trite.
Invece Mel Brooks riesce in certi momenti a creare divertimento in maniera originale senza sfruttare (troppo) le dinamiche slapstick del cinema muto (quello vero). Alcune trovate danno una nuova dimensione ad un genere (la comicità muta) che praticamente non ha avuto evoluzione nel tempo del sonoro (se si escludono episodi come Harpo Marx).
E in più il film non ha quello che forse è il difetto più grande delle opere di Mel Brooks, la noia. Non essendo un grande narratore di storie, e avendone raramente da narrare, i film di Mel Brooks sono solitamente una serie di gag unite da una trama che più il film avanza più si rivolta su se stessa, incapace di trovare intrecci per proseguire e finendo solitamente nel metacinema (vedi Balle Spaziali) che a quel punto diventa l'unico possibile sbocco e non una scelta.
26 commenti:
Balla Spaziali è un mito.
Cicciolina è un mito
Apocalypse Now! è un mito. I 400 Colpi è un mito. Metropolis è un mito.
Balle Spaziali no.
Proprio no.
Cicciolina forse.
È chiaro che Balle Spaziali non è un mito: se continui a tenere il titolo Guerre Stellari "EpiDOIO" III: La "Rivincita" dei Sith e non la "Vendetta", è chiaro che non te ne pò fregà de meno.
Quello fu il primo post in assoluto di questo blog. Non mi sono mai reso conto dell'errore.
Anzi ti dirò la verità a chi me lo avesse chiesto avrei detto che il titolo era la Rivincita dei Sith. Chissà perchè me ne ero convinto.
Ma da qui a trarre le conclusioni che non m e ne frega niente della saga di Guerre Stellari mi sembra decisamente un'esagerazione.
E soprattutto Balle Spaziali non ha nulla a che vedere con tutto ciò.
Per farti notare un gravissimo errore ho dovuto esagerare. Mi stupiva che avessi sbagliato il titolo quando nel post hai scritto di essere stato alla prima organizzata dal fan club, e un fan di qualsiasi cosa non avrebbe mai commesso un simile errore. Cerchiamo di essere nerd con convinzione!
Questo significa solo alcune cose: nessuno ha mai letto quel post altrimenti te l'avrebbe fatto notare, o nessuno ha le palle di fartelo notare.
Entrambe le conclusioni le applicherei a tutti gli altri post scritti da te. Preferisco però una interpretazione diversa: tutti hanno letto in modo superficiale. Perchè?
No preferisco io un'interpretazione diversa: sono stato alla prima con il fan club per motivi professionali, stavo girando un documentario sull'universo nerd. Non sono un fan sfegatato della saga, ma mi piace e la conosco come conosco la trilogia di Kieslowski sulla bandiera francese, il Padrino, la serie di Heimat o qualsiasi altra saga cinematografica di cui mi sono interessato.
Nel post in questione casualmente il titolo non compare mai, dunque non ho avuto occasione di scriverlo in maniera sbagliata in nessun altro luogo che non fosse la barra di destra, quella con l'elenco dei film postati.
Possiamo allora dire che nessuno con una preparazione adeguata ad avere la certezza che il titolo corretto sia Vendetta dei Sith e non Rivincita Dei Sith ha mai letto quel particolare elemento dell'elenco dei miei post cinematografici.
O forse per estensione, volendo veramente generalizzare, possiamo dire che nessun vero appassionato di Guerre Stellari è venuto su questo blog.
Oppure ancora, per abbracciare la tesi della superficialità, possiamo dire che tutti leggano in maniera superficiale l'elenco di film. Cosa che in fondo mi può stare bene, non mi sento di pretendere aluna lettura adeguata di una tassonomia che è lì a scopo consultativo e di archivio più per me che per gli altri.
A questo punto resta da chiederci, l'unico fino ad ora a farmi notare l'errore sei stato te, da questo hai dedotto arbitrariamente una serie di valutazioni su me e i lettori del blog. Perchè?
Al tempo......Balle spaziali è un mito(ovviamente anche cicciolina)...come parodia penso sia la migliore in assoluto...il pezzo degli "stronzi" è irripetibile
No miglior parodia per me è Amore E Guerra di Woody Allen parodia dei romanzi russi ottocenteschi.
Vengono prima di Balle Spaziali anche Le Pallottole Spuntate parodia dei noir e dei polizieschi.
stavo girando un documentario sull'universo nerd.
e la butti lì così?! l'hai poi ultimato? esiste? si può vedere? parlacene diffusamente...
E comunque viva Star Trek tutta la vita...se una nave classe galaxy incontra la morte nera ci mette due secondi a polverizzarla(come da attendibilissime stime della rivista ufficiale di star trek)...parlando di nerd...secondo me il confronto fra due serie nello stesso ambito è "L'ultima frontiera...." del nerdismo
Mariolone: beh si i crossover sono da sempre la manna dei nerd.
l: purtroppo la produzione è bloccata. Il girato ce l'ho tutto, sono una trentina di ore tra interviste, filmati dei combattimenti live (quelli fatti dal vivo nelle foreste da gente travestita in stile fantasy) e filmati degli expo come romacartoon.
Niente di eccezionale ma divertente.
La parte migliore forse è quella che riunisce molte interviste fatte all'altra parte del mondo, il popolo degli aperitivi e delle discoteche, i loro coetanei che vivono su un altro pianeta. E' un collage di disprezzo abilmente celato dal politicamente corretto che però ogni tanto è tradito da espressioni tipo: "Poverini", "Finchè non fanno male a nessuno" o "E' chiaramente (CHIARAMENTE!!) una patologia". La sintesi l'ha raggiunta la classica ficona che con gli occhiali da sole dice solo: "Falliti".
Di tutte le interpretazioni uscite in due commenti, mi pare che nessuna indichi una mia intenzione di analizzare davvero la componente dei lettori di questo blog. Ma si può cmq ben dire, per esempio, che molti passano di qui e che pochi si fermano, come è indiscutibile che ci arrivano anche perchè hanno conoscenze in fatto di cinema. Ed è il minimo che queste riguardino almeno i titoli, dei più famosi blockbuster per esempio. Non si sta parlando di Die Zweite Heimat: 7 - Weihnachtswšlfe.
Ma più che altro si generalizza, per non scendere male nel particolare; e allora si scrive di tassonomie ad uso e consumo personale quando si potrebbe anche dire che esistono usi e consumi altri, quelli dei lettori che non vorrebbero essere superficiali e "non trovare" superficialità.
E allora una domanda continua a porsi, quando si trovano errori di quel tipo e non solo: perchè?
"Questo significa solo alcune cose: nessuno ha mai letto quel post altrimenti te l'avrebbe fatto notare, o nessuno ha le palle di fartelo notare.
Entrambe le conclusioni le applicherei a tutti gli altri post scritti da te. Preferisco però una interpretazione diversa: tutti hanno letto in modo superficiale."
Qui parli dei lettori del blog e delle loro attitudini.
Quanto a chi passa e chi si ferma posso darti i dati ufficiali secondo i quali, facendo più o meno una media mensile, il 35% dei lettori arriva qui volendolo cio è scrivendo l'indirizzo sulla barra o prendendolo dai bookmark il resto viene dai motori di ricerca o dal altri siti, il che vuol dire che non è dato sapere se vengano per restare o per passare, ma di sicuro la maggior parte passa anche perchè spesso non trovano quello che cercano.
Il 35% è cmq un dato decisamente minore rispetto ad altri blog che hanno zoccoli duri più cospicui. Ma ancora non si capisce cosa centri tutto ciò.
Quanto all'uso e consumo personale ti ricordo che è un blog, creazione personale per eccellenza. Un luogo dove scrivo di quello che voglio come voglio quando voglio, come posso avere dei doveri rispetto ai lettori? Non sono un giornale, nè un libro. E' un blog in mezzo a milioni di altri. Nulla.
Se ho dei doveri è solo verso me stesso.
Se poi hai trovato superficialità può benissimo essere non vado in profondità ogni volta che scrivo. Ma fai esempi, giusto per capire cosa intendi per superficialità.
E infine perchè si trovano errori di questo tipo? Perchè sbaglio a scrivere, perchè non ricordo bene i titoli e perchè non ricontrollo tutto il blog ogni volta. Ma soprattutto perchè capita e ancora di più perchè non è così importante.
Si, il titolo era sbagliato, c'era un termine diverso, ma non sono una fonte ufficiale, non sono imdb o mymovies, rimane un errore ma è di poco conto calcolando dove ti trovi. Il cuore non sta tanto in come ho scritto il titolo ma in quello che ho scritto nelle idee che ho espresso.
sì ma infatti non capisco questo fissarsi su un titolo sbagliato... se dà noia lo si fa notare e punto. anche i giornali sono pieni di refusi di questo tipo. non mi pare indice di superficialità.
è vero che ci sono tanti piccoli errori di battitura nei post (forse l'unico motivo per cui dovresti usare word invece di googledocs), ma non è certo una cosa che mi fa scadere o reputare meno interessante il blog.
poi ognuno la vede come vuole...
Anzi nelle ultime settimane gli errori di battitura sono drasticamente diminuiti perchè (INNOVAZIONE DELLE INNOVAZIONI): ora mi sono abituato a rileggere i post!
Se ti incazzi per un titolo sbagliato....ma sopratutto ci attacchi anche questo bel pippone,vuol dire che sei anche tu un super nerd...benvenuto nel nostro mondo..a breve riceverai tessera
balle spaziali E UN MITO.
Cicciolina NON E UN MITO.
Moana Pozzi E UN MITO.
ora mi sono abituato a rileggere i post!
un piccolo passo per l'uomo...
Errata corrige franco mi scuso...chissà perchè volevo scrivere anche io che MOANA è un mito,cicciolina ineffetti no
Credevo di aver già risposto e invece mi accorgo che non è più avvenuto.
"Qui parli dei lettori del blog e delle loro attitudini."
Di riflesso parlavo di te. E cmq non mi convinci con le percentuali statistiche.
Un titolo sbagliato non è niente di che, non danneggia nessuno ma te non ci fai bella figura. Una piccola notazione personale.
Superficialità significa non curare la forma di quello che si scrive. Non è vero che conta solo il contenuto, le idee, perchè se leggendo incappo in una frase mal punteggiata la mia lettura è più faticosa. È certo che la password del blog ce l'hai tu, però tutti hanno la possibilità di leggerlo e di intervenire; una corretta scrittura è in un certo senso anche rispetto per chi si avvicina al testo sapendo che potrà interessargli.
Ti è piaciuto il pippone? A me non torna niente nelle tasche, forse a te se hai capito.
Per non mandarti in crisi non aggiungo altro (avrai capito a cosa mi riferisco).
Wow mi sono perso qualche cosa?
Comunque dire che gparker non cura il suo blog è una fesseria bella e buona.
Non ho assolutamente capito a cosa fai riferimento. questo te lo dico subito.
Secondo poi la forma è fondamentale ma non tanto la "correttezza" della battitura, i refusi ci sono, capitano. Potrebbero capitare di meno ma ancora una volta, è un blog e preferisco perdere tempo a cercare materiale piuttosto che a curare la punteggiatura nei minimi dettagli. Scrivo in fretta perchè penso in fretta.
Se non ti convince la percentuale che ti ho dato puoi controllarla, il contatore è di libero accesso, cliccaci sopra. Se non ti convince invece proprio il discorso sulle percentuali posso dire solo che, sicuramente non è una sicurezza, ma è più concreto di quello che fai tu basato sulle impressioni che hai.
Sinceramente mi sfugge il punto. Sbaglio un titolo o faccio dei refusi e quindi il blog e superficiale e i miei utenti che non me lo segnalano passano qui con superficialità? E' questo davvero il punto? E non contano nulla l'argomento del post? I pareri? Le connessioni e le notizie?
dire che gli utenti di questo blog passano con superficialità poi è proprio una stronzata.
Pistarino mi spiace ma sei stato selezionato per una visita domiciliare di torpedo gomez....nel comitato direttivo volevamo soprassedere....ma tu insisti con questi insulsi,inutili,pedanti(la punteggiatura ti piace?)PIPPONI....non hai lasciato alternative...
il comitato direttivo: l' ufficio "Affari Riservati" di SonoVivoENonHoPiuPaura.
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