Su Next Screen viene un po' sviscerata la questione messa in piedi a partire da un pezzo comparso su Cinematical sul possibile insuccesso di Ratatouille.
Siccome ho fatto un lavoro pulito linkando tutte le fonti (su Next Screen ci sono tutti i punti di vista ben spiegati) mi permetto di riassumere in due parole. Secondo Cinematical il timing dell'uscita, la concorrenza, il difficile spelling del titolo (!!) ma soprattutto il fatto che sia una storia su un topo faranno sì che il film sia un grosso insuccesso. A sostegno di questa tesi il fatto che gli ultimi film Pixar siano andati bene ma non benissimo nonostante non avessero grossi concorrenti alla loro uscita e non trattavano nemmeno di argomenti poco attraenti come i topi (a sostegno di questa tesi viene portato il parziale insuccesso di Giù Per Il Tubo).
Mi sembra tutto abbastanza stupido. Cominciando dal fatto che non si sa perchè i topi non possano essere attraenti per il pubblico cinematografico (e Bianca e Bernie?) per poi proseguire con la poca fondatezza di una teoria che vede lo spettatore cinematografico come l'homo economicus delle vecchie teorie economiche, capace di orintare le proprie scelte in base a processi razionali.
Un film non è la sua trama, questa è solo l'elemento più superficiale, ci sono mille altri fattori che contribuiscono a dare o meno soddisfazione agli spettatori e la scelta di cosa andare a vedere è condizionata per la maggior parte delle persone nella maggior parte dei casi dal passaparola.
Se Ratatouille andrà male sarà solo colpa sua.
10 commenti:
Infatti io mi aspetto molto, anche a me ha fatto una buonissima impressione.
I topi non sono attraenti per il pubblico cinematografico? Ma veramente hanno detto questo?
il tipo è un idiota.
se ci sono topi ci saranno anche tope.
e a cinema la topa tira.
questo è molto vero
Strano, perché mi pare che la Disney abbia già avuto un certo successo, coi topi.
io personalmente rimpiango i cartoni animati coi topi da molto tempo... mi ricordo pure brisby e i ratti del nimh...
vabbè prevedere il successo di un film in quel modo è un'operazione di marketing avverso, e basta... ci sarà lo zampino di bill gates
d
bill gates e i poteri forti. Forse è il grande ritorno di Moggi.
senza dimenticare il complotto plutogiudaico e comunisti
Giusto giusto. Una joint venture.
Io sto con i complottisti.
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