Eravamo rimasti alla scoperta di muslix64.
Per riuscire a copiare anche i DVD di nuova generazione (gli HDDVD ma poi anche i Blu-Ray) l'hacker australiano aveva capito che non era necessario rompere le protezioni AACS ma bastava controllare cosa facesse il programma che esegue i DVD. In questo modo ha trovato le volume key, cioè le chiavi che sbloccano i contenuti.
In pratica una volta che si è in possesso della volume key si è perfettamente autorizzati a disporre dei contenuti del disco. Il problema era unicamente il fatto che ogni film, ma potenzialmente anche ogni blocco, ha una volume key differente e trovara non è impresa ala portata di chiunque nemmeno sapendo dove guardare.
Adesso un altro hacker noto come arnezami ha trovato la volume key universale, detta processing key, quella in grado di fare da passpartout per qualsiasi disco.
E questo senza violare alcuna legge, perchè è bastato semplicemente controllare cosa accadesse nella memoria del computer durante lo svolgimento del programma autorizzato a riprodurre il disco e perchè l'applicazione dell'hack non implica la rottura di alcuna protezione.
Certo va detto che le processing key sono più facili da cambiare per i produttori, ma come nel caso precedente è più significativo il fatto che in breve sia stato possibile trovare un modo per fare copie dei dischi che il fatto che sarà possibile neutralizzare il metodo.
Per riuscire a copiare anche i DVD di nuova generazione (gli HDDVD ma poi anche i Blu-Ray) l'hacker australiano aveva capito che non era necessario rompere le protezioni AACS ma bastava controllare cosa facesse il programma che esegue i DVD. In questo modo ha trovato le volume key, cioè le chiavi che sbloccano i contenuti.
In pratica una volta che si è in possesso della volume key si è perfettamente autorizzati a disporre dei contenuti del disco. Il problema era unicamente il fatto che ogni film, ma potenzialmente anche ogni blocco, ha una volume key differente e trovara non è impresa ala portata di chiunque nemmeno sapendo dove guardare.
Adesso un altro hacker noto come arnezami ha trovato la volume key universale, detta processing key, quella in grado di fare da passpartout per qualsiasi disco.
E questo senza violare alcuna legge, perchè è bastato semplicemente controllare cosa accadesse nella memoria del computer durante lo svolgimento del programma autorizzato a riprodurre il disco e perchè l'applicazione dell'hack non implica la rottura di alcuna protezione.
Certo va detto che le processing key sono più facili da cambiare per i produttori, ma come nel caso precedente è più significativo il fatto che in breve sia stato possibile trovare un modo per fare copie dei dischi che il fatto che sarà possibile neutralizzare il metodo.
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