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6.2.07

Lynch Disclaimer

Questa sera ho l'anteprima di INLAND EMPIRE dove ci sarà il gotha del giornalismo sfigato (leggi "quelli che non erano a Venezia e quindi ancora non l'hanno visto").
Scrivo questo post pre-visione per mettere un minimo di mani avanti.
Non amo molto il David Lynch puro, cioè quello onirico e sconnesso, quello di Strade Perdute e Mulholland Drive. Preferisco di parecchio quello lineare di Una Storia Vera e Elephant Man.
Tuttavia non posso negare l'interesse e la curiosità per questo nuovo film di 3 ore di cui riferiscono l'incomprensibilità di trama (e io azzardo che secondo me proprio non ci sarà trama).
Alcuni anche entusiasti oltre ogni dire.
Pur non amando il Lynch onirico adoro tuttavia Eraserhead, perchè lo trovo davvero efficace. Al contrario di Mulholland Drive e simili, Eraserhead davvero tiene 90 minuti di durata procedendo di sensazione in sensazione, senza trama alcuna ma tenendo lo spettatore incollato alle sue immagini di bassissima qualità e altissima intelligenza.
Ecco io sperò che INLAND EMPIRE sia così. Altrimenti saranno 3 ore di supplizio.

12 commenti:

Anonimo ha detto...

semplicemente IL capolavoro
http://indelirioveritas.splinder.com/post/10756537


EmmeBi ha detto...

Senti, io pur non facendo parte della categoria "giornalista figo" l'ho visto a Venezia. Semplicemente passavo lì per caso. Leggendo i tuoi gusti e preferenze quelllo che ti posso è di non portare in sala oggetti o lame appuntite. La tentazione harakiri può essere molto allettante.


gparker ha detto...

Ma a te è piaciuto?
Io cmq apprezzo Lynch (pur preferendo appunto i suoi film lineari) e sono proprio curioso. Solo non trovo che la roba tipo Mulholland Drive sia così esaltante come viene riferito.


Anonimo ha detto...

NO.
Il problema non è LYNCH. iL PROBLEMA è chi su Lynch ci ricama...


gparker ha detto...

su questo sono daccordissimo.


Anonimo ha detto...

a parte che sei probabilmente l'unico blogger cinematografico che non ama incondizionatamente lynch, e quindi onore al tuo coraggio.. io comunque mi chiedo come si faccia a non amare mulholland drive. passi strade perdute.. ma mulholland drive è veramente un quasi-capolavoro


Anonimo ha detto...

già te lo dico: per te sarà un supplizio. tieniti pronto. eheh.
(e comunque la trama c'è eccome, ma chi se ne frega ^^)


gparker ha detto...

bene. Rassicuranti questi commenti....
Tuttavia continuo a crederci. Nonostante tutto mi aspetto di rimanere sorpreso.


EmmeBi ha detto...

Se mi è piaciuto chiedi?
Sì e no. Credo che sia uno di quei film di cui non puoi parlare nè malissimo nè benissimo.
Non si può non rimanere indifferenti di fornte a certe idee , suggestioni, trovate stilistiche e registiche.
Però è anche vero che quasi tre ore tutte così, senza un minimo di storia o un qualcosa su cui appoggiarcisi è francamente insopportabile per un medio spettatore occidentale che intende il cinema come arte di intrattenimento.


gparker ha detto...

Anche io la penso più o meno allo stesso modo. Non si può rimanere indefferenti di fronte a certe idee e certe immagini. Tuttavia penso che le 3 ore aiutino. Perchè ad un certo punto ti trovi davvero immerso in un universo nel quale sei reticente ad entrare. In quel caos che un po' rifiuti e per il quale cerchi sempre una spiegazione. Ad un certo punto ti abitui e cominci ad accettare il flusso...
Certo lo spettatore medio non può andare a vedere un film simile, è cmq avanguardia, quindi per definizione una cosa per pochi.


EmmeBi ha detto...

Vero, c'è inoltre che da dire che l'assunzione di droghe leggere pre-visione del film aiuta parecchio. Purtroppo a VE ne ero sprovvisto, mi rifarò (il doppio senso non era voluto, lo giuro :) )


gparker ha detto...

Il massimo in quel senso si raggiunge con Alice nel paese delle meraviglie. Incastro garantito.


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