Avatar, dal nostro uomo in Inghilterra

Inviato a vedere Avatar, frankie666 risponde e scrive (con apprezzabile dono della sintesi) via mail:

Secondo me Avatar non è niente di che... Forse l'hype era troppa non lo so, cio che ho ritenuto di questo film e che c'era tutto quello che mi aspettavo, ma non c'era niente di quello che avrei voluto vedere. Non mi ha affatto sorpreso.
Va detto pero che lo sforzo, la realizzazione è massiccia. Si vede che si sono fatti veramente un mazzo tanto, e per questo ci devono essere voluti i veri anni.

Comunque passiamo ad una recensione, spero per voi soddisfacente. Cercherò di fare innanzitutto un analisi di quello che ho visto, dopo di che mi cimenterò in una mia personale impressione del prodotto, svagando e generalizzando come piace a noi sbruffoni.

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Innanzitutto partiamo dai difetti: io ne trovo 3 pesanti. Mi sono ripromesso di essere severo, per cui considero ogni dettaglio. La prima cosa terribile e la musica, fa veramente schifo. Un arrangiamento banalissimo e scontato (indovinate cosa, usa il tribale!). Ricordo il bellissimo score di Apocalypto, ci voleva una cosa simile: potente e oscura (non tiro in ballo il re degli score tribali: Predator perche non ne vale la pena).

Secondo difetto: questo era annunciato, ma e peggio del previsto. La storia di Avatar secondo me e bella e originale (e un film naturalista in cui per la prima volta sono gli umani ad invadere e non ad essere invasi, uno spunto molto interessante se volete la mia opinione), la trama e il racconto sono PIETOSI. Innanzitutto Il film e scontato a livelli di film bassa lega, ma al punto che dicendovi tre o quattro cose mi potete raccontare perfettamente il film scena per scena con tanto di finale. Questo mi dispiace ammeterlo, ma ad un tale livello nuoce al coinvolgimento. E non riesco personalmente a condividere il pensiero di chi mi dira "eh ma si sa che il film e cosi, lo devi giudicare per altre cose". Un film e sempre un film giudicarlo con parametri eterogenei non ha senso. Possiamo dire che alcuni si concentrano piu su alcuni aspetti di altri, questo si. Ma questo NON vuol dire che gli altri aspetti vanno trascurati! Soprattutto se parli di film rivoluzione. Si vede che Cameron ha palesemente trascurato il racconto prendendo situazioni al limite dello standard e mettendole assieme. L'effetto e che alla fine qualsiasi forma di coinvolgimento tu possa provare guardando il film, e una cosa che hai gia vissuto migliaia di volte, per cui non ti fa ne caldo ne freddo. Emozioni da questo punta di vista: 0 (se non meno).

Terzo difetto: gli effetti sonori. Avatar e un film naturista, sulla natura, foreste e alberi. I rumori sono importanti, per rendere il contesto piu reale, e qui non sono considerate manco un po. Nuoce secondo me.

Passiamo adesso ai pregi:

Lo sapete qual'e secondo me la vera forza di questo film? Che la gente paghera per vederlo in HD. Questo film ha bisogno di PIU COLORI e di una maggiore risoluzione. Senno perde. PERDE CAZZO, in questo Cameron ce l'ha fatta. La quantita di colori e incredibile, i fondali, gli animali, le astronavi, e tutti gli oggetti animati sono INCREDIBILI, fatti con una cura pazzesca. Vanno visti in HD non c'e nulla da fare. Cosi come la computer grafica: qui e stato dell'arte, punto di riferimento per qualsiasi film futuro. Tutto cio che in questo film e stato realizzato al computer e MOS TRU OSO, curato nel minimo dettaglio, e a mio modo di vedere mai visto prima al cinema.

Passiamo agli Avatar: belli o brutti che siano, sono fatti benissimo per me. Ogni avatar e stato realizzato di modo da assomigliare all'attore che rappresenta (c'e quello di Sam Worthington, e c'e quello di Sigourney Weaver), e ne emula le espressioni in maniera francamente impressionante.

Infine L'integrazione fra personaggi reali e virtuali e IN CRE DI BILE. E trovo ancora una volta incredibile che sia fatto su schermo verde. Se penso agli altri film fatti cosi, questo vince 300 a zero.

Tutto questo secondo me prima al cinema non c'era. James Cameron ha portato la tecnologia cinematografica sicuramente avanti, e chiunque vorra fare un film simile da adesso in poi dovra fare i conti con lui.

Passiamo al punto focale, adesso: il 3D. Per parlare del 3d devo riuscire a farvi capire bene cosa penso. Allora, vi invito a pensare alle scene classiche di un film di avventura: movimenti veloci tipo tarzan nelle liane, eserciti in marcia, scontri fra aerei o macchine, combattimenti veloci, e chi piu ne ha piu ne metta. Questo si traduce in primi piani, carrellate, rallentatori, macchine a mano. Ecco se ce li avete in testa, Avatar li fa tutti, TUTTI in 3d.
Lo scopo di Cameron, ovvero dove lui mira a rivoluzionare il cinema grazie alla terza dimensione e chiaro e si capisce bene. L'importanza della profondita viene evidenziata soprattuto nelle scene di ampio respiro. Ad esempio i militari che sbarcano sul pianeta, o gli alieni che attaccano le navi volando su dei cosi simili a pterodattili. La profondita in entrambi i casi palesemente vuole accentua l'imponenza delle scene. Per cui una scena con un paesaggio immenso, o una scena in cui si vuole mostrare una massa enorme di persone, diventa ancora piu imponente con la profondita.
Un altro uso che fa del 3d e all'interno della foresta. Come potete immaginare, vedere i personaggi che si muovono fra alberi, rami, piante fiori, sovrapposti, MA PALESEMENTE distinguibili grazie alla terza dimensione, arricchisce sicuramente le sensazioni classiche che una simile scena generalmente suggerisce.

Qual'e il risultato quindio secondo? Ebbene devo dire che per me i presupposti sono anche buoni, ma i cambiamenti sono pochi. E irrilevante, non si nota. Qualsiasi movimento dai personaggi alle macchine e troppo veloce per percepire bene la profondita, l'occhio non si adatta subito e necessita di tempo: molte volte mi sono levato gli occhiali per capire se era 3D oppure no. E anche quando lo noti, secondo me non cambia una mazza...

Si nota di piu nelle scene piu lente o calme, tipo camminate nella foresta o cose simili,tuttavia secondo me non e che sia incredibile. Ecco se volete, io credo che questo film si possa vedere e apprezzare anche senza 3D.


Permettetemi anche di dedicare una menzione finale per la grandissima Sigourney Weaver: leggenda del cinema di fantascienza, e per Sam Wortington, il ragazzo si fara, ha la faccia giusta. Serve solo un regista in gamba.

Vorrei passare adesso a dare una mia opinione su quello che per e un concetto astratto: l'immaginazione, la fantasia all'interno di Avatar.

La prima cosa che mi sento di dire e che cio che ci viene mostrato in Avatar probabilmente non e mai stato visto prima. Al cinema pero, poiche come voi ben sapete l'audiovisivo negli ultimi dieci anni e un tantinello cambiato, e le generazioni piu giovani sono molto piu abituate a certi scenari immaginari. Ma il film punta palesemente sul MOSTRARE cose mai viste prima, proprio perche racconta la scoperta di un nuovo pianeta, di un nuovo popolo, di nuovi costumi, flora e fauna. Per questo mi sento di dire che il film non sorprendera chi come me e abituato a questi scenari, da fumetti, libri o videogiochi, e lascera BASITE invece le persone meno abituate.
Un altro punto di discussione, poiche onestamente non so bene cosa pensare, e se questo film e di fantascienza oppure no... Gli alieni in finale non hanno nulla di alieno potrebbero essere una tribu indiana o africana, inoltre sono troppo TROPPO umanoidi (vanno a cavallo, lanciano frecce e si baciano come noi!!! DAI!). La tecnologia, francamente e solo uno strumento per portare avanti la trama, non e parte della trama, per cui poteva essere tranquillamente sostituita con altri sotterfugi (che ne so, puoi prendere controllo dell'Avatar attraverso la magia in cui ti scambi i corpi). Questo mi lascia perplesso, ma aspetto di sentire altri pareri per giudicare.

In conclusione, mi permetto di paragonare questo film ad altri due film secondo me simili ma che gli fanno veramente il culo: The New World di Terrence Mallick, e Mononoke Hime di Hayao Miyazaki. Avatar e una fusione di entrambi, motivo principale per cui secondo me è difficile provare qualcosa di nuovo, ma non arriva ad essere paragonabile a nessuno dei due. Forse anche perche vuole essere per un pubblico piu ampio.