È ancora in sala per un giorno l'ultimo (sul serio) film di Miyazaki. Visto l'anno scorso a Venezia è un capolavoro oggi più di ieri.
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4 commenti:
Visto ieri, meraviglioso.
L'unca cosa che non va: ma perchè metterlo al cinema per soli 4 giorni (nemmeno per luna settimana classica)???
Per concentrare gli appassionati ed essere certi del risultato.
Il punto con questi film è che difficilmente resistono più di due weekend (per farlo dovrebbero fare incassi più che ottimi nel primo, cosa che non accade quasi mai) e scomparendo subito dalle sale molti che lo vorrebbero vedere e hanno rimandato alla fine non ci vanno a vederlo. E sono biglietti persi.
A questo punto tanto vale farlo stare un weekend solo ma creare l'aura dell'evento da settimane prima in modo che tutti si fiondino in quel momento.
Per inciso ha fatto un buon incasso.
Peccato per il fastidioso adattamento italiano, che in nome di un'eccessiva fedeltà all'originale giapponese produce frasi artificiose e "brutte" all'orecchio...
Non ho visto la versione doppiata ma di certo un adattamento fedele stavolta era indispensabile. Ovviamente capisco la tua rimostranza e penso darebbe fastidio anche a me, tuttavia c'è quel gusto pornografico dell'ingegneria che difficilmente i soliti pigri adattatori avrebbero saputo restituire
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