Il viaggio che mi ha visto protagonista ieri, e in parte oggi, è stato una placida toccata e fuga a Umbria Jazz a vedere Oscar Peterson, l'ultimo mostro sacro del jazz rimasto in vita. Anche se dire in vita è un parolone.
Emozionante vederlo arrancare per un'ora e mezza sul palco fino ad arrivare finalmente al pianoforte e poi cominciare a suonare leggerissimo con una mano sola (l'altra praticamente inutilizzabile per non so quale malattia). Chiaro che non sia più quello di una volta, tuttavia quel concerto con tutti i musicisti in smoking, quell'aria anni '60..... Era veramente un classico incredibile. Lo vedevo in bianco e nero. Poi soffertissimo.... Ogni pezzo praticamente era dedicato ad un musicista morto.
A latere del concerto un viaggio della speranza in pulman dalla stazione Tiburtina di Roma a Perugia e ritorno, e un'abbuffata colossale di panini con porchetta, salsicce, torelli in salsa di fegato, pannocchiette, parmigiano e cornetti (non necessariamente in quest'ordine), che quasi mi hanno fatto dimenticare il concerto (quasi).
Si, c'è altro nella vita.
Emozionante vederlo arrancare per un'ora e mezza sul palco fino ad arrivare finalmente al pianoforte e poi cominciare a suonare leggerissimo con una mano sola (l'altra praticamente inutilizzabile per non so quale malattia). Chiaro che non sia più quello di una volta, tuttavia quel concerto con tutti i musicisti in smoking, quell'aria anni '60..... Era veramente un classico incredibile. Lo vedevo in bianco e nero. Poi soffertissimo.... Ogni pezzo praticamente era dedicato ad un musicista morto.
A latere del concerto un viaggio della speranza in pulman dalla stazione Tiburtina di Roma a Perugia e ritorno, e un'abbuffata colossale di panini con porchetta, salsicce, torelli in salsa di fegato, pannocchiette, parmigiano e cornetti (non necessariamente in quest'ordine), che quasi mi hanno fatto dimenticare il concerto (quasi).
Si, c'è altro nella vita.
17 commenti:
ma famme capi... Tutta sta pappardella pe senti no zombi cor pianoforte, e magnià un po de sarsicce???
eeeeh ma che zombi! Tra poco metto pure una foto....
ma l' hai detto te che era' n vecchio rincojonito co na mano monca.....
Si si infatti ho detto: "Ma CHE zombi" no uno zombi qualsiasi.....
ahhhhh allora siamo d' accordo... Per fortuna che sono metallaro....
ma perciò un commento generale è..???
buono, fico, interessante.. non del concerto in sè, ma di tutta l'organizzazione là a perugia.
pensavo di andare domenica e fare giornata agreste: concerti all'aperto (quelli gratuiti - ho visto sul programma che esiste un jazz village...) mangiare porchetta o simili e altre attività da scampagnata giovanile.
insomma, com'è lì?
Bello.
Io sono stato poco ma c'è un sacco di roba da vedere/fare/mangiare, molta gente in giro.... Una festa di giovani insomma.
e non vedo l'ora di fare un po' la giovane eh!
Se vai ti consiglio di assaggiare il torello alla Perugina. Una chicca.
torello alla perugina???? MA che schifo hai mangiato un toro senòr????
Ehh ma era condito con una salsetta di aglio e fegatini....... Un mito!
bleuuuhurgh!!!! che schifo CHE SCHIFO!!!!!!!
ma ke merda di recensione...nn si capisce neanke se tè piaciuto o meno..cmq sia nn eri degno di assistere a quello spettacolo..
Non era una recensione del concerto (c'e' ben poco da recensire) ma il racconto di un viaggetto.
E cmq ero degno e come di sentire.
E come.
Frankie, non capisci niente né di Jazz né di Cucina...
gparker non sai quanto ti invidi...
ora come ora non credo che riuscirò mai a sentire dal vivo oscar.
Un inchino al "mio Dio del Jazz"...
E comunque frankie...se generi musicali come il Rock e il Metal esistono devi ringraziare a questo "vecchio con una mano monca"...
Come sei ridotto male...il Metal non sai neanche che cosa sia...
Frankie666, se l'ignoranza avesse sembianze umane credo che avrebbe il tuo aspetto, non hai rispetto di coloro che la musica l'hanno creata. vergogna!!
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