Film a episodi con al centro New York (e non era difficile da capire).
Concordo totalmente con Mereghetti che lo definisce un film "discontinuo nei suoi risultati".
Ma via ai contributi.
Life Lessons di M. Scorsese
Riconoscibilissimo fin dalla prima inquadratura che omaggia il cinema muto, Scorsese confezione un vero e proprio gioiello. Nel suo episodio tutto è perfetto. La storia si ispira ai diari di un'amante di Dostojevski, e dipinge un protagonista (interpretato da un bravissimo Nick Nolte) stupendo nella sua complessità. Un artista fiero, orgoglioso e arrogante, che cerca come può di mascherare la sua totale dipendenza dalla sua assistente ed usa ogni bassezza pur di tenerla al suo fianco contro la volontà di lei. Come sempre Scorsese gira con una marea di idee, è quasi incredibile.
Life Without Zoe di F. F. Coppola
Scritto con la figlia Sofia, il contributo di Coppola è decisamente il più fiacco. Traccia una parabola famigliare upper class di Manhattan divertendosi a ritrarre bambini ricchi come adulti, credo vorrebbe essere un divertissment di un regista affermato che si misura col genere della commedia per ragazzi, ma è terribile. Si salva unicamente per qualche inquadratura coppoliana che ti fa capire chi comanda.
Oedipus Wrecks di W. Allen
Un Woody Allen nella media. Il che vuol dire una commedia divertentissima in maniera intelligente, originalissima e dai risvolti imprevedibili, tutta giocata sulla psicanalisi e le sue ossessioni. Godibilissimo davvero. Stranamente la città è un po' in secondo piano per i suoi standard.
Concordo totalmente con Mereghetti che lo definisce un film "discontinuo nei suoi risultati".
Ma via ai contributi.
Life Lessons di M. Scorsese
Riconoscibilissimo fin dalla prima inquadratura che omaggia il cinema muto, Scorsese confezione un vero e proprio gioiello. Nel suo episodio tutto è perfetto. La storia si ispira ai diari di un'amante di Dostojevski, e dipinge un protagonista (interpretato da un bravissimo Nick Nolte) stupendo nella sua complessità. Un artista fiero, orgoglioso e arrogante, che cerca come può di mascherare la sua totale dipendenza dalla sua assistente ed usa ogni bassezza pur di tenerla al suo fianco contro la volontà di lei. Come sempre Scorsese gira con una marea di idee, è quasi incredibile.
Life Without Zoe di F. F. Coppola
Scritto con la figlia Sofia, il contributo di Coppola è decisamente il più fiacco. Traccia una parabola famigliare upper class di Manhattan divertendosi a ritrarre bambini ricchi come adulti, credo vorrebbe essere un divertissment di un regista affermato che si misura col genere della commedia per ragazzi, ma è terribile. Si salva unicamente per qualche inquadratura coppoliana che ti fa capire chi comanda.
Oedipus Wrecks di W. Allen
Un Woody Allen nella media. Il che vuol dire una commedia divertentissima in maniera intelligente, originalissima e dai risvolti imprevedibili, tutta giocata sulla psicanalisi e le sue ossessioni. Godibilissimo davvero. Stranamente la città è un po' in secondo piano per i suoi standard.
6 commenti:
"qualche inquadratura coppoliana che ti fa capire chi comanda"............ che meraviglioso parametro di valutazione....
Sono lieto che apprezzi.
Ma lo hai visto ? quando? comunque sono tre registi in completa fase discendente...
una bella fase discendente....
P.S: capo il primo commento era ironico.....
Allen non direi, sta su quegli standard fissi da molto, e cmq il nuovo match point è completamente diverso da tutto il resto, sono proprio curioso.
Mi riservo il diritto di ignorare l'ironia a mio piacimento.
ah non avevo capito io allora, scusa.... che gaffe...
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