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Un conto è quando in rete si parla di qualcosa, si fanno esperimenti e si pensa quello sarà il futuro, un altro è quando il più grande produttore di software del mondo, l'uomo più ricco di tutti conferma che anche la sua azienda (leader mondiale) sta andando in quella direzione.
Gates in pratica ha parlato di informazioni che ti seguono, ha detto: "Immaginate i vostri dati che vi accompagnano dove vi pare" intendendo la rivoluzione Web 2.0 di cui si è tanto parlato, cioè (tra le altre mille caratteristiche) i dati e i software che non risiedono sui singoli device ma in rete e dunque sono accessibili nello stesso modo da qualsiasi dispositivo, essendo di fatto in ogni modo vicini al fruitore.
Ha parlato poi di Urge il progetto di music store concorrente di iTunes (quanto ancora poteva lasciare Apple a crogiolarsi da sola in questo mercato?), presentato un po' di tempo fa. E' stato confermato che saranno 2 milioni i titoli disponibili (contro i circa 1.5 di iTunes) che ci sarà da scaricare materiale inedito fornito da Mtv e ha aggiunto che sarà anche possibible fare un abbonamento mensile flat, pagato il quale è possibile scaricare a piacimento senza limiti.
Altre fonti fanno sapere che a marzo partirà PSP Connect lo store online per contenuti mediali dedicato alla PSP.
Qui si può vedere il video in webcast del discorso a CES. Visibile solo con Explorer.
Tra una settimana tocca a Steve Jobs (mi raccomando il maglione a collo alto nero dev'essere lavato e stirato a dovere!) al Macworld Expo di San Francisco.
3 commenti:
ormai siamo nel futuro anteriore.
eh la possibilità di abbonarsi pagando una cifra forfettaria manderà urge nell'iperspazio (se lo fanno ad un prezzo contenuto)
Lo spero...
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