La storia dell'allungamento della stagione cinematografica italiana anche all'estate è un tema che negli ultimi anni ha preso molto piede, ma solo recentemente in effetti si è cominciato a fare qualcosa.
In America d'estate escono i film migliori perchè è un periodo particolarmente redditizio. Questo ha a che vedere con la mentalità americana e la scansione delle loro vacanze nell'anno.
Da noi ha sempre funzionato che quando fa caldo la gente non va al cinema perchè:
1) sta meno in città (anche se negli ultimi anni è meno vero)
2) preferisce non chiudersi da qualche parte ma stare all'aria aperta
banalizzando queste sarebbero le due motivazioni principali e non banalizzando si può dire che c'è una certa tendenza verso altre forme di intrattenimento serale più caratteristiche della stagione (anche perchè si amplia l'offerta di alternative in tal senso) e un progressivo allontanamento dalle città verso le località di villeggiatura (dove ci sono meno cinema che programmano ancora molto le repliche dell'anno passato).
Negli ultimi due anni però possiamo dire che ufficialmente qualcosa ha cominciato a muoversi nel senso che sempre di più l'uscita di film importanti non viene necessariamente posticipata a settembre ma avviene a luglio o fine agosto (Cars uscì a fine agosto).
Nella mia discussione con il direttore commerciale della Universal Pictures è emerso che loro sono molto entusiasti di come stiano andando le cose, sono molto entusiasti degli incassi e sostengono che la stagione si è già allungata occorre rendersene conto.
Di altro parere è invece De Santis della 20th Century Fox che ritiene che le cose vadano meglio ma non bene e che far uscire i filmoni in periodi come luglio e fine agosto (per tutti il cuore di agosto è un tabù) continua ad essere controproducente.
Ognuno dei due a sostegno delle sue tesi porta i numeri degli incassi (segno che ognuno li legge come vuole). Il punto è però che obiettivamente (e lo vediamo) in città c'è meno gente e si va meno al cinema, è una cosa che si tocca con mano. Allora cosa fa sì che Harry Potter e L'Ordine Della Fenice abbia realizzato l'incasso record (per periodi non festivi) nei primi due giorni di programmazione?
Sì sta in molte sale, ma come altri blockbuster stagionali, e non ha molti concorrenti (c'è comunque Transformers e moltissimi altri film che stanno uscendo), ma se davvero fosse un brutto periodo non potrebbe fare il record.
Il fatto secondo me è che i grossi film, quelli che godono del grande battage pubblicitario e della grande attesa (per questo Transformers è svantaggiato rispetto ad Harry Potter) non perdono nulla d'estate, perchè la gente comunque li và a vedere, anche nei luoghi di vacanza. Sono i restanti film, quelli meno promossi, che ci perdono, perchè contrariamente al resto dell'anno d'estate non si va al cinema due volte in due settimane.
Comunque mi sento di poter essere daccordo con la direzione commerciale della Universal e sostenere che l'ultima settimana di agosto è sdoganata, la stagione è già ripresa.
In America d'estate escono i film migliori perchè è un periodo particolarmente redditizio. Questo ha a che vedere con la mentalità americana e la scansione delle loro vacanze nell'anno.
Da noi ha sempre funzionato che quando fa caldo la gente non va al cinema perchè:
1) sta meno in città (anche se negli ultimi anni è meno vero)
2) preferisce non chiudersi da qualche parte ma stare all'aria aperta
banalizzando queste sarebbero le due motivazioni principali e non banalizzando si può dire che c'è una certa tendenza verso altre forme di intrattenimento serale più caratteristiche della stagione (anche perchè si amplia l'offerta di alternative in tal senso) e un progressivo allontanamento dalle città verso le località di villeggiatura (dove ci sono meno cinema che programmano ancora molto le repliche dell'anno passato).
Nella mia discussione con il direttore commerciale della Universal Pictures è emerso che loro sono molto entusiasti di come stiano andando le cose, sono molto entusiasti degli incassi e sostengono che la stagione si è già allungata occorre rendersene conto.
Di altro parere è invece De Santis della 20th Century Fox che ritiene che le cose vadano meglio ma non bene e che far uscire i filmoni in periodi come luglio e fine agosto (per tutti il cuore di agosto è un tabù) continua ad essere controproducente.
Ognuno dei due a sostegno delle sue tesi porta i numeri degli incassi (segno che ognuno li legge come vuole).
Sì sta in molte sale, ma come altri blockbuster stagionali, e non ha molti concorrenti (c'è comunque Transformers e moltissimi altri film che stanno uscendo), ma se davvero fosse un brutto periodo non potrebbe fare il record.
Il fatto secondo me è che i grossi film, quelli che godono del grande battage pubblicitario e della grande attesa (per questo Transformers è svantaggiato rispetto ad Harry Potter) non perdono nulla d'estate, perchè la gente comunque li và a vedere, anche nei luoghi di vacanza. Sono i restanti film, quelli meno promossi, che ci perdono, perchè contrariamente al resto dell'anno d'estate non si va al cinema due volte in due settimane.
Comunque mi sento di poter essere daccordo con la direzione commerciale della Universal e sostenere che l'ultima settimana di agosto è sdoganata, la stagione è già ripresa.
4 commenti:
Me lo chiedevo anche io, se giri per internet vedi delle cifre che dicono che aumentano gli spettatori, ma non in alcuni cinema (posizionati o gestiti male?) ma meta' dei gestori non son soddisfatti.
Ora a parte il fatto che non si e' mai contenti di nulla, bisognerebbe capire che obiettivi hanno per ogni stagione cinematografica, anche perche' non si puo' pensare di cambiare le abitudini della gente in poco tempo.
Mi farebbe piacere un indagine giornalistica seria ma da quello che ho visto non vanno oltre il titolone e due numeri buttati li' a caso.
Comunque hai ragione, Harry Potter possono trasmetterlo in qualsiasi omento della stagione, non cambia nulla.
C'e' da dire comunque che in molte citta' i cinema all'aperto hanno molto successo.
Però solitamente nelle arene all'aperto fanno i film della passata stagione in replica che è una cosa che ho sempre apprezzato tantissimo. Mi sembra che ti diano l'ultima opportunità per non essere costretto a vedere un film in dvd....
Mah, io da ragazzino andavo al cinema quasi esclusivamente d'estate a vederei i film della conclusa stagione. Ricordo i cinema di Sorrento (l'Armida e il Tasso) che cambiavano film ogni giorno a prezzi ridottissimi e noi lì a farci delle vere e proprie abbioffate. Ma parliamo degli anni '70.
Si fa tutt'ora nei luoghi di vacanza che ogni giorno si cambia film, con qualche eccezione per le anteprime estive dei titoli di settembre.
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