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2.10.07

E a proposito di musica scaricata legalmente

Arrivo in ritardo a dare la notizia ma comunque la voglio dire: i Radiohead venderanno il loro nuovo disco unicamente dal loro sito internet e con due sole modalità: o un pacchetto da 40 sterline con CD, vinile e download autorizzato oppure semplicemente scaricando legalmente dal sito.
Il prezzo del solo download però lo deciderà ogni singolo utente. Quanto pensi valgano i file del nostro nuovo disco? E paghi la cifra che dici tu.

Questo comporterà sostanzialmente due cose: 1) Il fatto che con tutta probabilità data la disarmante sincerità dell'operazione e il fatto che si rivolge ai fan in ben pochi lo pagheranno un centesimo 2) alla fine dalla media dei prezzi pagati sarà possibile stabilire quale dovrebbe essere (tirchierie a parte) secondo i consumatori il prezzo adeguato per un album scaricato legalmente.

11 commenti:

kavia ha detto...

Io ci metto un cinquino! troppo poco?


Anonimo ha detto...

non proprio unicamente: l'altra opzione è un superpacchettone con dentro il cd e il vinile e altre amenità alla modica cifra di 40 sterline, che prenoti ora e ti arriva a casa a dicembre. e se lo acquisti, credo di aver capito, hai anche il download gratis.


gparker ha detto...

Giusto hai ragione, l'avevo letto ma nel furore postico l'avevo tralasciato.
Correggo.


Wilhelm.85 ha detto...

Io sono realmente commosso da un'operazione del genere.

Quella dei radiohead è una decisione presa naturalmente in modo totalmente indipendete da qualsiasi casa discografica. Ogni centesimo pagato, adrà a finire senza nessun passaggio di mani dritto dritto nella saccoccia di chi alla lavorazione del disco ha realmente lavorato. nessuna major a fare da tramite.

Voglio proprio vedere se qualcuno ha il coraggio di scaricare illegalmente l'album. La scusa di ogni scaricatore è il prezzo troppo alto... o il fatto che una buona fetta di ciò che spendiamo finisce nelle tasche delle major e nn degli artisti...
In questo caso nessuna scusa regge.

l'album va acquistato.

E c'è un profondo ricatto morale... decido io il prezzo. e se mi piacciono i radiohead non farò la vigliaccata di elemosinare loro qualche centesimo.

La pubblicità positiva sarà tantissima, e gratuita.
e si sa che il maggior profitto viene sempre dai concerti...

Sono senza, parole. Sono commosso.

Nell'era della diretta condivisione di contenuti, avere le major come mediatrici è inutile.

Spero quest'esperimento faccia da apripista ad una nuovo modo di concepire il mercato musicale.

Penso proprio che prenderò l'album e finirò a pagarlo 9e99. Come su iTunes. ma senza dare soldi alla Apple o alla casa discografica. e ottendendo mp3 DRMfree

Perdonate il lungo commento...


Gokachu ha detto...

Questo mi ricorda un po' l'agonia degli Smashing Pumpkins, speriamo sia bello e non come Machina II.


Anonimo ha detto...

nel frattempo ho scoperto che nel 2008 probabilmente uscirà anche una versione "intermedia" nei negozi. ciò non toglie che secondo me resta un'operazione ammirevole (io tra l'altro ho offerto zero sterline giusto per fare una prova e mi è arrivata subito la mail di conferma, sarà tutto vero?)


gparker ha detto...

@Wilhelm: il punto debole di tutta l'operazione è semmai la pubblicità. Perchè se è vero che ora su internet gira e fa sensazione la notizia di quest'album venduto al prezzo che ognuno vuole è anche vero che il secondo che farà così non riceverà quest'eco mediatico e cmq anche per i Radiohead questo tipo di pubblicità (benchè più efficace e positiva di altre) non è tanto pervasiva come le altre. In sostanza se i fan sapranno tutti dell'uscita dell'album i proventi che mancheranno saranno probabilmente quelli di chi l'album lo compra per moda, pubblicità ecc. ecc.

MissVegance: non ti è arrivata assieme alla mail di conferma anche una di disprezzo? :)

Gokachu: si giusto, nessuno si occupa poi di valutare la qualità e quindi il valore intrinseco dell'album. La prima cosa che ho pensato è stata che cmq per dare un vero valore all'album lo si sarebbe dovuto ascoltare prima. Ma chiaramente non è possibile.


Anonimo ha detto...

ma perchè adesso c'è pure chi paga per ascoltare i radiohead?
Ed io che pensavo che si pagasse per ascoltare musica...


gparker ha detto...

aspetto che tony legga questo commento.


Fabio ha detto...

Qui ci vorrebbe Pino Scotto. Chissà cosa ne pensa lui.


Anonimo ha detto...

anche se lo legge cosa deve fare....
Sa bene che sono un metallaro.


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