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23.3.08

YouTube Awards 2007 - La massa screma bene ma premia male

Anche quest'anno sono usciti gli YouTube Awards i premi consegnati dagli utenti ai video che si sono distinti durante gli ultimi 365 giorni per motivazioni imponderabili. La fiera dello user generated content.
Si tratta di una sorta di "del meglio del nostro meglio", non tanto per quel che riguarda i vincitori quanto per le nomination (spesso più interessanti).

Le categorie sono 12, alle 7 dello scorso anno (Commentary, Creative, Adorable, Music, Comedies, Inspirational, Series) ne sono state infatti aggiunte altre 5: Instructional, Eyewitness, Short Film, Sport, Politics. Ogni categoria ha un vincitore e non ce n'è uno in assoluto come hanno scritto i giornali fuorviati dal fatto che in automatico sia mostrato il vincitore della prima categoria (sono in ordine alfabetico).

Le notizie sono che Four Eyed Monster (di cui s'era parlato già) nella categoria Inspirational non ha vinto, che non ha vinto nè Obama Girlla parodia a sfondo Clinton dello Apple che faceva il verso a 1984 hanno vinto in Politics, che non ha vinto il genio della visione in 3D con il Wiimote (pure quello già segnalato (che mica si dorme qui!)) in Instructional (ma la risoluzione del cubo di Rubik valeva la candela), che nessuna delle serie nominate era conosciuta mentre in Music ha vinto il noto viral Chocolate Rain e che i video della sezione Commentary erano non solo i più divertenti ma anche i più seri, commoventi e interessanti.

Tra le nuove aggiunte è interessante vedere soprattutto la presenza della categoria Eyewitness cioè filmati che testimoniano qualcosa, la rappresentazione del citizen journalism (o del concetto di reporter diffuso) declinato nella sua accezione più sensazionale (nel senso di creare sensazione). La finestra amatoriale sul mondo.
Sufficientemente autoesplicativa anche la presenza della sezione Politics, l'unica a distinguersi non per forma (è un misto di music, comedy, creative e commentary) ma per contenuto.

Fa piacere vedere che nella categoria Short Film ha vinto My Name is Lisa, corto di cui qui si era già parlato quando si classificò terzo al concorso di cortometraggi sempre indetto da YouTube. Segno che nel tempo gli utenti hanno visto e apprezzato più quello dei suoi concorrenti (indegni, questo lo ricordo con chiarezza). E siccome a me era piaciuto tantissimo (e qui comando io) lo riposto.

E per la serie "ecco il vostro gatekeeper" vi segnalo da vedere (oltre a tutta la categoria Eyewitness) anche la già linkata risoluzione del cubo di Rubik, le donne nella storia dell'arte, HuckChuckFacts, l'irresistibile risata contagiosa del bambino, la serie in 9 puntate (tutte viste, ma io sono maniaco) di Street Fighter: The Later Years e infine se come me amate a tal punto il drammatico da accontentarvi anche di exploit minori il commentary a proposito di Di chi siete la persona preferita?.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Ho appena dato un occhiata a street fighter the later years. Credo si possa parlare di capolavoro.


gparker ha detto...

io non ho potuto fare a meno di vedere tutti e 9 gli episodi.
Non hai idea che trama insulsa...


Anonimo ha detto...

ho capito ma quando ho visto dhalsim da "adulto" mi sono sentito male...


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