Torno sul tema CurrentTV.
Quando parlo del video online in Italia parlo sempre di Corriere.it e Repubblica.it e dei loro rispettivi media center. Questo perchè continuano a sembrarmi le cose più avanzate (il che la dice lunga), ma di certo non sono le uniche.
Ammetto colpevolmente di aver però guardato molto poco il sito di Current.
Il canale televisivo lo guardo spesso per molti motivi diversi (dico subito che c'è un conflitto di interessi perchè ho un amico che ci lavora e dunque lo guarderei comunque), trovando ogni tanto del materiale (italiano) valido, ma ammetto di non frequentare molto il sito.
I reportage dal BurningMan che già avevo segnalato però mi hanno costretto a farlo e scoperto in loro una forma del video online estremamente valida.
Se i primi video sono un po' impacciati a mano a mano che il reportage avanza le cose migliorano e i capitoli finali sono veramente la quintessenza del video online. Secchi rapidi, interessanti, fondati su immagini spettacolari e la conduzione (che comunque c'è) è fatta con conoscenza delle dinamiche della rete e con il perfetto bilanciamento tra informalità da internet e professionalità nel documentare.
Molte le cose interessanti: non ci sono sottotitoli ma la traduzione del parlato è data subito dopo dall'intervistatore stesso con un'inquadratura da webcam (in modo da spiegare e ampliare le dichiarazioni dell'intervistato), i dispositivi di messa in scena sono resi espliciti, chi conduce è chi fa il reportage, ha le cuffie addosso quando monta e spesso tiene la videocamera (piccola e agile) in mano quando si riprende. Il tono è scanzonato come sempre in rete ma non da 4 soldi bensì documentato. I video parlano ad un pubblico geek (che è un po' il target Current) e lo fanno mostrandosi tali, mettendosi in linea con quanto si fa su internet ma cercando di spostare in avanti la frontiera puntando sull'interesse del contenuto.
Per quello che ho visto forse si tratta delle cose migliori fatte in Italia per l'online. Vedere per credere.
Quando parlo del video online in Italia parlo sempre di Corriere.it e Repubblica.it e dei loro rispettivi media center. Questo perchè continuano a sembrarmi le cose più avanzate (il che la dice lunga), ma di certo non sono le uniche.
Ammetto colpevolmente di aver però guardato molto poco il sito di Current.
Il canale televisivo lo guardo spesso per molti motivi diversi (dico subito che c'è un conflitto di interessi perchè ho un amico che ci lavora e dunque lo guarderei comunque), trovando ogni tanto del materiale (italiano) valido, ma ammetto di non frequentare molto il sito.
I reportage dal BurningMan che già avevo segnalato però mi hanno costretto a farlo e scoperto in loro una forma del video online estremamente valida.
Se i primi video sono un po' impacciati a mano a mano che il reportage avanza le cose migliorano e i capitoli finali sono veramente la quintessenza del video online. Secchi rapidi, interessanti, fondati su immagini spettacolari e la conduzione (che comunque c'è) è fatta con conoscenza delle dinamiche della rete e con il perfetto bilanciamento tra informalità da internet e professionalità nel documentare.
Molte le cose interessanti: non ci sono sottotitoli ma la traduzione del parlato è data subito dopo dall'intervistatore stesso con un'inquadratura da webcam (in modo da spiegare e ampliare le dichiarazioni dell'intervistato), i dispositivi di messa in scena sono resi espliciti, chi conduce è chi fa il reportage, ha le cuffie addosso quando monta e spesso tiene la videocamera (piccola e agile) in mano quando si riprende. Il tono è scanzonato come sempre in rete ma non da 4 soldi bensì documentato. I video parlano ad un pubblico geek (che è un po' il target Current) e lo fanno mostrandosi tali, mettendosi in linea con quanto si fa su internet ma cercando di spostare in avanti la frontiera puntando sull'interesse del contenuto.
Per quello che ho visto forse si tratta delle cose migliori fatte in Italia per l'online. Vedere per credere.
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