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10.12.08

Chissà perchè tutto questo non mi meraviglia...

Questo weekend lungo si è svolto a Roma il Gameland 2008, grande fiera/torneo di videogiochi che ha messo in palio un totale di 80.000 euro in diverse discipline.
Gears Of War 2, Halo 3, Call Of Duty 4, Guitar Hero III e ProEvolution Soccer 9 erano i giochi principali a cui si sono sfidati giocatori da tutta Europa principalmente.
C'erano il campione del mondo di Guitar Hero, quello di PES2009 e il primatista inglese, c'erano le migliori squadri (entrambe olandesi) di Gears Of War e una marea di gente da Rome dintorni ovviamente. Il prezzo del biglietto d'ingresso (che dava il diritto a partecipare) era infatti veramente modico, 15€.
L'organizzazione come vedete dal video ha realizzato tutto nei garage dell'Auditorium di Roma che adeguatamente illuminati erano uno scenario cyberpunk perfetto e non fuori dal tempo. Il fatto stesso di giocare sottoterra nell'oscurità mentre fuori c'era il sole era un'idea bellissima e l'aria che si respirava era veramente bella. Il primo giorno.
Peccato che le cose siano drammaticamente degenerate all'italiana finendo in vacca nell'ultima giornata con 14.000€ circa di mezzo.

13 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma non hai altri video?


Fabio ha detto...

Ehi, ma questo ragazzo nell'anteprima video è quello del filmato sui videogiocatori. Quel misto tra Nando De Napoli e Fabio De Luigi... è lui.

Comunque, questo pezzo mi ha trasmesso un tremendo disagio. Certo che siamo capaci di fare davvero delle figure de mer**.

Mi hai fatto anche pensare alla mia esperienza di torneo di calcio robotico: prima giornata di gironi eliminatori che si svolge nella calca, in uno stanzone con 45° e 99% di umidità con le partite svolte in contemporanea su molti computer. Nessuno può vederle tutte, ognuno segue le sorti della propria squadra facendosi largo davanti allo schermo di un notebook e dagli altri gironi arrivano notizie frammentarie.
"Quelli sono passati a punteggio pieno, quelli a sorpresa sono fuori"... e così escono fuori i protagonisti come in una narrazione degna di Holly e Benji.
Il giorno dopo per la fase finale facemmo tutte le partite su un maxischermo, una alla volta. Non c'era stato tifo "esterno" fino a quel momento, solamente i creatori di ogni squadra seguivano con grande tensione il loro incontro.
Poi, arriva la semifinale che oppone noi ad un'altra squadra tritatutto (una sorta di finale anticipata). La partita comincia, passano i secondi e non arriva nessun gol. Arriva anche uno stallo e bisogna riavviare.
Poi i nostri sbloccano e vanno uno a zero. Io non ho il tempo di dire niente che sento da dietro venire una voce isolata: "gol.".
Il pubblico aveva cominciato a fare il tifo per noi. Che momenti.


onan ha detto...

Post molto interessante.


gparker ha detto...

Fabio: che racconto.....
Compatto: non poteva entrare tutto in 5 minuti...
Onan: grazie.


Anonimo ha detto...

Ah, il calcio robotico... I fottuti Sony Aibo...


Fabio ha detto...

I Sony Aibo mi fanno un'antipatia viscerale. Io ho fatto roba al simulatore.


Anonimo ha detto...

Anche a me. Difatti mi odiano tutti perchè qua sulla Robocup ci sputano il sangue...


Fabio ha detto...

Se non sbaglio poi le Università di Palermo e Roma da qualche anno costituiscono una squadra unica alla Robocup (fondamentalmente siamo noi che facciamo del parassitismo).


Anonimo ha detto...

Onestamente non ne so un tubo...

Entrando in Dipartimento ho specificato che per me i robot diventeranno interessanti nel momento in cui ci avranno gli occhi fatti con dei Led rossi la faccia a forma di teschio e saranno coordinati da un unico server (che poi questo è veramente) di nome Skynet.

Le soluzioni software stile Matrix mi sembravano più interessanti...
Voglio dire per imparare il kung fu basta usare un algoritmo di apprendimento per rinforzo nella nostra capoccia....


Mariolone ha detto...

io ci volevo tanto venire cazzo....ma ero a bolzano....cmq ti ricordi i tornei di street fighter? quelli erano eventi


gparker ha detto...

di certo erano organizzati meglio
Avevano il tabellone!


Anonimo ha detto...

where you come from!


Anonimo ha detto...

Coming to your BLOG, I feel a good start!


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