
Post più popolari
-
Ieri notte intorno a mezzanotte su Rete4. Solo l'arrivo della pubblicità mi ha salvato dall'ennesima notte in bianco.
-
POSTATO SU Il cinema di Sergio Rubini per quanto mai veramente interessante ha però l'indubbio pregio di raccontare storie, cosa che se...
-
Non è che lo consigli, si tratta pur sempre di un film con animaletti digitali parlanti che in realtà sono abilissimi agenti segreti per con...
-
Contrariamente agli anni scorsi Rai Sat Cinema World non fa la diretta della premiazione di Venezia. Rimane la buona vecchia e cara Radio3 d...
-
Inside Llewyn Davis (id., 2013)
di Joel e Ethan CoenFESTIVAL DI CANNES CONCORSO PUBBLICATO SU E' meraviglioso poter avere il privilegio di osservare come, di anno in anno, il p... -
Ho avuto la grande fortuna di godere di una proiezione in anteprima del Leone d'Oro dell'ultima Mostra di Venezia , una visione che ...
-
Ogni anno si tengono le selezioni per il premio Loebner, dal nome dell'imprenditore americano che l'ha fondato 16 anni fa. Si tratta...
-
Bisognerebbe dare due voti a questo film, uno all'opera in sè (e sarebbe bassissimo) e uno all'opera come sugello del mito di Rocky ...
-
POSTATO SU A me Milk non è piaciuto. In giro ha raccolto recensioni molto positive quasi da tutti ma sinceramente non mi ha convinto per n...
-
GIFFONI FILM FESTIVAL CONCORSO (+16) Uccidono, urlano, marciano, conquistano e violentano. Hanno tra gli 8 e i 17 anni, sono i ragazzi solda...
Archivio
Template modificato con il sudore della fronte da Gabriele Niola.







4 commenti:
Io per "Il segreto di Polyanna".
l'ho visto ieri sera... non m'è dispiaciuta la regia, ma tutta sta storia di riscatto sociale mi è sembrata retorica e semplicistica... sceneggiatura tipicamente hollywoodiana
si insomma l'ho apprezzato molto di più in un tram che si chiama desiderio; aveva un personaggio decisamente più migliore, più originale.
Beh quel film ha un modo di raccontare quella storia molto rivoluzionario per i tempi. A parte la "rivoluzione Brando" che recitava come non si era mai visto c'era anche un'ottica anti-sindacato abbastanza nuova e una violenza nel parteggiare e raccontare le classi umili che nel cinema americano anni '30 e '40 non c'era.
Posta un commento