Sulle immagini degli attentati a Londra consiglio questo pezzo molto bello di Vittorio Zambardino sul tema del ruolo dei nuovi media in queste situazioni, sul fatto che debbano differenziarsi ed in che modo dai vecchi media, su come debbano utilizzare il vantaggio temporale di cui godono.
Post più popolari
-
Solitamente queste cose sono fatte malissimo e invece il passaggio di YouTube verso i contenuti professionali inizia con il piede migliore. ...
-
Non c’è niente di più brutto di quando i personaggi di un film sono ridicoli, ma di quel ridicolo che ti vergogni tu in prima persona mentre...
-
Ieri notte intorno a mezzanotte su Rete4. Solo l'arrivo della pubblicità mi ha salvato dall'ennesima notte in bianco.
-
Terzo lungometraggio per il francese Gondry che finalmente ha modo di dare libero sfogo alle sue ossessioni tra sogno e la realtà. Si era d...
-
Il primo lungometraggio d'animazione del figlio del sommo Hayao è un compendio di tutto quello che il padre ha fatto vedere nella sua lu...
-
Non è che lo consigli, si tratta pur sempre di un film con animaletti digitali parlanti che in realtà sono abilissimi agenti segreti per con...
-
Non amo molto il regista iraniano di Viaggio a Kandahar lo devo ammettere, non sono un fanatico di questo tipo di stile e non mi piace il s...
-
POSTATO SU FUORI CONCORSO FESTIVAL DEL FILM DI ROMA 2009 Raramente ho visto un finale simile, così appropriato, devastante e significativo....
-
POSTATO SU Il titolo è una crasi tra religious e ridiculous, il che già la dice lunga sugli intenti del film che si configura proprio come ...
-
POSTATO SU Lo dichiaro subito: non ho mai visto un episodio di Sex & The City in vita mia. Per questo motivo da un lato sono la persona...
Archivio
Template modificato con il sudore della fronte da Gabriele Niola.







5 commenti:
Eh no cazzo, NO!
Ma che fai tiri il sasso e nascondi la mano? Fai un post non-post sulle notizie dell'agenda setting? VERGOGNA, bhè, allora te lo sei proprio meritato questo commento:
DOPOLUNDICISETTEMBRENIENTEE'STATOPIU'COMEPRIMA.
Il mio pensiero va alle famiglie che hanno subito una perdita (ma si considera anche la famiglia del kamikaze?) e alla comunità di islamici che ora saranno vessati ancora piu' di prima.
Tony
Ah! Scusa scusa! Mi scordavo pure le forze dell'ordine che hanno fatto delloro meglio per riportare l'ordine.
E scordavo pure speriamo che non ci bombardano pure a noi!
Tony
Non capisco con chi ce l'hai.. Con il mio posto o con quello di Zambardino?
E soprattutto non capisco perchè, si parla del modo di proporre e veicolare notizie con i nuovi media rispetto ai vecchi, non centra nulla il dibattito su attentati, stragi ecc. ecc.
Si, si.
C'è la strage di Londra, io di mio parlo di tecnologia quindi facciamo un bel pezzo su tecnologia e strage di londra (Zimbardo).
Si, si.
C'è la strage di Londra, io di mio parlo di tecnologia e di blog quindi facciamo un bel pezzo su tecnologia e strage di londra e bolgger che parlano di tecnologia e di strage di londra (Lele).
Il punto reale è se un pensiero reagionevole sulle famiglie delle persone scomparse vada o meno alle famigile dei kamikaze?
Si, si io parlo anche di tecnologia, c'è stato un evento che ha messo in luce il nuovo ruolo delle tecnologie dei media, ne parlo anche linkando chi secondo me ha detto cose giuste.
Dei familiari delle vittime o di kamikaze non mi frega assolutamente niente di niente, non ne avrei parlato neanche se ci fosse morto mio cugino. Non mi occupo di queste cose. Mi occupo di striscio di una strage solo se mette in luce nuove prospettive per l'uso della tecnologia (e questa lo fa). Delle mille e mille altre stragi che accadono dovunque nel mondo (come del resto di quella di Londra, New York e Madrid) non mi interessa nulla.
Questa è ragionevolezza.
Spero anch'io non riescano a fare un attentato a Roma.
Posta un commento