I DRM saranno assolutamente legali in Francia. Perdono su tutta la linea i consumatori, nella causa Que Choisir contro le major. La sentenza finale ribalta quella di primo grado e stabilisce che in Francia vendere CD dotati di DRM è perfettamente legale, anche se questo in alcuni casi può andare a limitare il diritto alla copia personale e privata, diritto sancito dalla Convenzione di Berna.
Non solo, la corte ha anche stabilito che non c'è obbligo da parte dei produttori di segnalre su quali prodotti siano presenti i DRM.
Sconfitta totale quindi e caso esemplare. Abbiamo forse tirato troppo la corda? Noi consumatori abbiamo fatto troppo il bello e il cattivo tempo con la pirateria e ora quello che ci becchiamo è questa severa repressione che, dal punto di vista della moltiplicazione delle copie personali, riporta la tecnologia a prima dell'audiocassetta? E' effettivamente un passo indietro tecnologico? O non esistono passi indietro nella tecnologia e nonostante questo lo sembri in realtà è solo un cambiamento di percorso che condurrà ad una linea evolutiva diversa?
Non solo, la corte ha anche stabilito che non c'è obbligo da parte dei produttori di segnalre su quali prodotti siano presenti i DRM.
Sconfitta totale quindi e caso esemplare. Abbiamo forse tirato troppo la corda? Noi consumatori abbiamo fatto troppo il bello e il cattivo tempo con la pirateria e ora quello che ci becchiamo è questa severa repressione che, dal punto di vista della moltiplicazione delle copie personali, riporta la tecnologia a prima dell'audiocassetta? E' effettivamente un passo indietro tecnologico? O non esistono passi indietro nella tecnologia e nonostante questo lo sembri in realtà è solo un cambiamento di percorso che condurrà ad una linea evolutiva diversa?
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