Yahoo! fa un gesto di apertura non usuale decidendo di distribuire le API di WebMail, il suo software web-based per la gestione della posta. Un sistema utilizzato da 250 milioni di utenti.
L'obiettivo è chiaramente il crowdsourcing cioè stimolare gli utenti ad elaborare piccole applicazioni che risolvano quelli che ritengano essere dei problemi o che semplicemente migliorino l'efficienza del servizio. Le applicazioni più usate, scaricate o adottate saranno con tutta probabilità inserite nelle versioni successive del software ufficiale come da tempo fa, per diren uno, Firefox.
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