Inaspettatamente il dibattito lanciato ieri su Pellicole Rovinate riguardo le motivazioni e la legittimità della rivalutazione del cinema pecoreccio anni '70 avvenuta verso la fine degli anni '90 ha fatto emergere che nessuno pare ricordare per quale motivo questi film siano stati rivalutati.
Se è vero che molti hanno subito cavalcato l'onda senza sapere le motivazioni dello sdoganamento ma solo per legittimare agli occhi di tutti quelli che già erano i loro gusti, finalmente riconosciuti come degni di rivalutazione, è anche vero che c'è stato un dibattito critico prima che la notizia arrivasse agli spettatori comuni, c'erano sicuramente delle motivazioni percui una certa parte della critica (identificabile principalmente in Marco Giusti) voleva rivalutare quel cinema. Ma ora nessuno più lo ricorda.
Se tutti siamo daccordo che il cinema di genere anni '70 (da Bava a DiLeo) è stato giustamente rivalutato perchè effettivamente ha al suo interno delle vere perle di puro cinema troppo in fretta etichettato all'epoca della sua uscita, lo siamo anche sulla rivalutazione di Bombolo, Abatantuono, Alvaro Vitali e il Monnezza?
Così lancio quest'interrogativo che riassume un po' tutta la questione, senza velleità polemiche ma con la vera curiosità di capire se qualcuno lo ricorda e soprattutto con l'intento di avere una risposta: che vuol dire che "i film di Lino Banfi e Edwige Fenech sono dei cult"?
se anche tu pensi di ricordatelo ancora, DACCI UNA RISPOSTA.
Se è vero che molti hanno subito cavalcato l'onda senza sapere le motivazioni dello sdoganamento ma solo per legittimare agli occhi di tutti quelli che già erano i loro gusti, finalmente riconosciuti come degni di rivalutazione, è anche vero che c'è stato un dibattito critico prima che la notizia arrivasse agli spettatori comuni, c'erano sicuramente delle motivazioni percui una certa parte della critica (identificabile principalmente in Marco Giusti) voleva rivalutare quel cinema. Ma ora nessuno più lo ricorda.
Se tutti siamo daccordo che il cinema di genere anni '70 (da Bava a DiLeo) è stato giustamente rivalutato perchè effettivamente ha al suo interno delle vere perle di puro cinema troppo in fretta etichettato all'epoca della sua uscita, lo siamo anche sulla rivalutazione di Bombolo, Abatantuono, Alvaro Vitali e il Monnezza?
Così lancio quest'interrogativo che riassume un po' tutta la questione, senza velleità polemiche ma con la vera curiosità di capire se qualcuno lo ricorda e soprattutto con l'intento di avere una risposta: che vuol dire che "i film di Lino Banfi e Edwige Fenech sono dei cult"?
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