Pelle Di Serpente (The Fugitive Kind, 1959)di Sidney Lumet

Pochi post fa parlavo di La Rosa Tatuata, chiedendomi che ne sarebbe stato di quel bel film se oltre ad avere Tennessee Williams alla scenggiatura e Anna Magnani come interprete avesse avuto anche un regista serio e Marlon Brando accanto alla Magnani, Pelle di Serpente sembra rispondermi avendo tutte queste caratteristiche. Purtroppo come il Real Madrid dei galacticos non ha vinto quasi nulla pure in questo caso 1+1+1+1 non fa 4 e il film non vale molto.
L'impianto è molto molto teatrale e già questo mi infastidisce, non rielaborare cinematograficamente un pezzo di Williams è un delitto, sarà che non ho mai sopportato Lumet, il quale del resto non fa nulla per farsi amare, lasciandosi andare al manierismo, tutto affidato al fotografo (peraltro bravo) Boris Kaufman. Brando pure non si impegna troppo e così la Magnani, sembrano quasi temersi a vicenda invece che trarre ispirazione l'uno dall'altra, non si sente la mano forte del regista, sembra che nessuno prendesse decisioni e ognuno facesse quello che vuole. Proprio non ci siamo. Ritmo lentissimo e soporifero pur essendoci una marea di eventi (l'unica cosa certa è che Williams non scrive porcate). Che delusione.